.

.
.
.
.
.

martedì 2 luglio 2013

QUATTRO CHIACCHIERE IN LUDOTECA - QUANDO NON E’ SOLO IL GIOCO A FARLA DA PADRONE! -




Ecco un’ interessante lista di letture proposte dal nostro Amico Lollo: 5 autori i cui libri non dovrebbero mai mancare in una libreria come si deve!
… cosa c’entra con i giochi in scatola?
Beh, il tutto parte da un incredibile libro in cui il protagonista è considerato addirittura il MIGLIOR GIOCATORE DI BOARDGAME DELL’UNIVERSO!..

Accade a volte in Ludoteca che prima o dopo una partita intensa a qualche gioco "fondi cervelli" ci si prenda una meritata pausa e, sorseggiando un amaro o una birra, si parli di film e libri che ci hanno colpiti in maniera particolare.
La scorsa settimana con Andrea "Carcassonne" e Marcello "Team Manager" stavamo discutendo su un libro che avevo suggerito su FB in occasione della morte dell'autore : L'impero di Azad di Iain M. Banks (in originale The Player of Games), a mio parere un piccolo gioiello reso ancora più interessante dal fatto che il protagonista sia il miglior giocatore di boardgame dell'universo!

(L'impero di Azad - in inglese The player of games, letteralmente "Il giocatore" - è un romanzo di fantascienza di Iain Banks del 1988. È stato il secondo capitolo dedicato alla sua società utopistica della Cultura. Gurgeh, il protagonista, è un tipico cittadino della Cultura e, come ogni membro di questa società, trascorre tutto il suo tempo alla ricerca di nuovi svaghi. Gurgeh non è però un cittadino qualsiasi, è considerato infatti il più grande campione di giochi della Cultura, esperto imbattibile di ogni gioco conosciuto e capace di padroneggiare in breve tempo qualsiasi nuovo gioco e battere qualsiasi avversario. Per questa sua capacità viene reclutato contro la sua volontà dalla sezione Contatto della Cultura per partecipare ad un’importante missione presso una civiltà aliena…)

Partendo da questo argomento mi hanno chiesto di suggerirgli alcuni dei miei libri favoriti di SF con una spruzzata di Fantasy e dopo circa un'ora di accalorate descrizioni mi sono reso conto che io stesso facevo fatica a ricordarmi tutti i titoli che gli stavo indicando, ragion per cui ho deciso insieme a Max di metterlo nero su bianco in maniera che rimanesse una piccola lista dei miei romanzi ed autori preferiti, nulla di più. Molti di questi sono titoli famosi, altri magari un po’ meno, l'unica cosa in comune è il piacere che mi ha regalato la loro lettura.
1) Asimov e il suo ciclo della Fondazione, spettacolare affresco fantascientifico, Hari Seldon e la psicostoria sono punti cardini nella libreria di ogni appassionato.
2) Altro maestro è di sicuro Jack Vance, difficile consigliare un solo titolo, sono tutti talmente belli che è impossibile riporre il libro finchè non si gira l'ultima pagina. L'aspetto che mi ha sempre affascinato è la sua capacità di descrivere mondi e razze aliene in maniera dettagliata e allo stesso tempo leggera, partendo dal ciclo di Tschai dove il protagonista è un umano che naufraga su un pianeta alieno e ne seguiamo le mille peripezie attraverso l'incontro in ognuno dei libri con una delle razze che abitano il pianeta e a cui deve sfuggire per riuscire a tornare a casa.
Ho adorato il ciclo dei Principi Demoni, cinque libri in cui il monomaniaco protagonista fronteggia i cinque criminali, chiamati appunto Principi Demoni, che hanno razziato il suo pianeta uccidendo i suoi cari. La sua vendetta è pianificata con cura la ma cosa curiosa è come alla fine i cinque principi forse siano i veri protagonisti ed è di loro che mi è rimasto il ricordo in tutti questi anni.
3) Zelazny: probabilmente il mio autore preferito, scrive benissimo e spesso fonde mitologia (greca come in Io, Nomikos l'immortale o indiana come in Signore della Luce in cui il protagonista è Siddartha!) con fantascienza e fantasy. Nove principi in Ambra e il relativo ciclo sono tra i più belli e caotici libri di fantasy di ogni tempo. 
4) Harry Turtledove non è probabilmente tra i "grandi" ma il ciclo della Legione ... Trama : una legione Romana cade in un'imboscata, il capo dei Galli sfida a duello il tribuno romano a comando della Legione ma a causa di un bizzarro incantesimo dovuto al cozzare delle loro due lame intarsiate da rune misteriose si trovano catapultati in un'altra realtà. Senza via di ritorno e stranieri in una terra in cui l'impero locale (simile a quello bizantino) si trova accerchiato da nemici alle porte, i Romani non hanno altra scelta che fare ciò per cui sono stati addestrati : combattere e diventare i migliori tra i mercenari! 
5) Tengo per ultimo l'autore che più di ogni altro è stato in grado di farmi sentire l'epicità nei suoi libri. David Gemmel e i libri sulla saga dei Drenai.
Ci sono magie, sciamani e mostri nei suoi libri ma non è il fantasy classico con folletti ed elfi bensì un mondo quasi reale e storico, sono gli uomini i protagonisti dei suoi racconti. Con le loro paure e insicurezze ma che di fronte alla scelta più difficile si riscattano e diventano eroi o meglio leggende. Druss la leggenda e Waylander il mercenario, sono dei personaggi talmente epici e unici che difficilmente si possono dimenticare. Non è un caso se in molti MMORPG siano tra i nomi più gettonati dai giocatori....
Mi rendo conto che sto dimenticando moltissimi romanzi ed autori (Pratchett, Duglas Adams, Firtz Leiber...) ma lo scopo di questo breve articolo è solo quello di dare alcuni spunti di lettura... spesso la fantascienza e fantasy vengono bistrattate, soprattutto in Italia dove sovente sono considerati letteratura bassa, a differenza invece di altri paesi dove autori del fantastico (E.A.Poe, Jules Verne, H.P. Lovecraft solo per citare alcuni "classici" scrittori) hanno ottenuto dignità pari a quella di autori più tradizionali.
Non mi resta che augurare a tutti buona lettura!

Lollo

Nessun commento:

Posta un commento