Inizia
l'autunno che porta con sé le proposte ludiche di fine anno di molte case
editrici. Oggi però non parleremo dei titoli che troverete a Essen o
Lucca, bensì delle novità Clementoni per questo Natale.
A raccontarci di cosa si tratta abbiamo un Amico di vecchia data, il buon Francesco Berardi (fantavir) che, come ben saprete, di Clementoni è il product manager.
A raccontarci di cosa si tratta abbiamo un Amico di vecchia data, il buon Francesco Berardi (fantavir) che, come ben saprete, di Clementoni è il product manager.
Ciao
Francesco, bentornato! :)
Ci
ritroviamo nuovamente a chiacchierare qui su Idee Ludiche ma stavolta
non ci proponi un nuovo FantaEnigma bensì ti palesi in veste di
intervistato.
Cosa
ci racconti, a quante e quali novità Clementoni hai lavorato per
questo Natale?
Ciao
Max, ben ritrovato.
Abbiamo
da poco finito di produrre tutte le novità previste quest’anno.
Personalmente, per quanto riguarda i giochi da tavolo italiani, ho
lavorato a 4 titoli: Il gioco dell’oca e Occhio al tentacolo
(ambientati nel mondo del film Disney/Pixar Alla ricerca di Dory),
Bake off e Zecchino d’oro (tratti dalle omonime trasmissioni
televisive in onda su RealTime e Rai 1).
A
parte il primo titolo, che è un classico, si tratta di giochi
“originali”, ovvero pensati appositamente per quella licenza, e
che quindi hanno richiesto anche un lavoro di game design.
Poi,
considerando i giochi per l’estero e i giochi educativi, ho seguito
lo sviluppo di altri X titoli. Per chi fosse curioso, posso citare:
una sorta di fantacalcio sulla Bundesliga, 2 giochi tedeschi su
licenza televisiva, un gioco di magia francese con trucchi da fare
“in strada”, la versione portoghese di MasterChef, un gioco a
quiz a licenza Oxford University, un paio di giochi conto terzi e dei
giochi educativi in finlandese, ungherese e turco.
Di
certo non posso dire che mi sono annoiato! :)
Tra
i nuovi titoli di quest'anno, qual è quello che ti ha più
soddisfatto realizzare? E quale pensi possa piacere di più al
pubblico?
Anche
se “ogne scarrafone è bell' a mamma soja”, il gioco che mi è
piaciuto di più sviluppare è stato Bake off, probabilmente perché
è quello che ha richiesto il mio apporto maggiore ed ha il target
d’età più alto.
Il
gioco dello Zecchino d’oro, anche se presenta un paio di elementi
interessanti che difficilmente si trovano nei giochi della grande
distribuzione, è prevalentemente un gioco di percorso a quiz.
Inoltre non mi sono occupato del contenuto delle domande, che ci è
stato fornito direttamente dal licensor.
L’idea
iniziale per il gioco di Dory, ovvero avere un tabellone col polpo
Hank al centro, ci è stata data dalla Disney/Pixar. Per quanto mi
riguarda, mi sono occupato di concretizzare l’idea iniziale,
bilanciando e affinando il tutto dal punto di vista delle meccaniche,
oltre che dei materiali (ah, quante prove abbiamo fatto per tarare al
meglio l’altezza dei tentacoli di Hank, in modo da colpire le
pedine solo in determinati punti del percorso!).
Su
Bake off ho avuto più libertà di movimento, potendo sviluppare il
gioco quasi interamente da zero, inserendo spunti interessanti nella
meccanica, nella grafica e nei materiali, cercando anche di ricreare
pienamente l’atmosfera del talent show.
Questi
3 giochi hanno target diversi, quindi è difficile dire quale possa
piacere di più al pubblico: allora li metto alla pari :)
L'anno
scorso Clementoni iscrisse Avengers al concorso Gioco dell'Anno.
Purtroppo però il gioco non è riuscito ad entrare nel ristretto
novero dei finalisti da poco annunciati...
Progetti
per la prossima edizione del premio? Clementoni ci riproverà?
Soprattutto vista la frase conclusiva dell'ultima nostra
chiacchierata dello scorso dicembre: "...Come
gli appassionati si sforzano di far capire alla gente comune che
esiste tutto un mondo di giochi al di fuori di Monopoly, Trivial
pursuit, RisiKo!, Otto il maialotto che fa il botto e Il gioco
dell’oca, noi proviamo a far capire agli appassionati che tra i
tanti giochi “commerciali” può esserci qualcosa di salvabile e
magari anche divertente :)".
Ogni
anno partecipiamo senza velleità di vittoria, perché i giochi
richiesti dal premio devono avere dei requisiti diversi e la
concorrenza è molto agguerrita. Già rientrare nella cinquina finale
sarebbe un risultato molto soddisfacente.
La
giuria cerca giochi prevalentemente per adulti e strutturati in un
certo modo: considerando che la maggior parte dei nostri giochi sono
per bambini, classici o su licenza, la scelta si riduce al massimo ad
uno o due titoli.
Per
la prossima edizione del premio non penso parteciperemo, perché come
puoi vedere tu stesso, l’unica novità che si avvicina in parte ai
requisiti del premio è Bake off, ma è troppo light/party game.
Inoltre il tema culinario e la licenza, come in passato MasterChef,
lo rendono troppo specifico per un determinato target di pubblico.
Grazie
mille Francesco del tempo che ci hai dedicato... e sappi che anche se non sarà per la
prossima edizione, tu potrai sempre contare sul mio tifo per la vittoria di un TUO gioco Clementoni
alle future edizioni del Gioco dell'Anno! ;)
A
presto,
Max_T
Fermi
tutti!
C’è un finale a sorpresa per i lettori e i nostalgici dei FantaEnigmi!
C’è un finale a sorpresa per i lettori e i nostalgici dei FantaEnigmi!
Qualcuno
più attento avrà notato che tra le mie risposte c’è una X,
relativa al numero dei giochi che ho sviluppato ultimamente, esclusi
i 4 giochi da tavolo per l’Italia.
L’enigma
è questo: a quale numero corrisponde la X?
Provate
ad indovinarlo scrivendo la vostra risposta tra i commenti: ogni
utente avrà un tentativo a disposizione e tra tutti coloro che
avranno indovinato, verrà estratto il vincitore, che riceverà
in omaggio un gioco Clementoni a sua scelta.
Avrete
tempo fino alla mezzanotte di Venerdì 30 Settembre: la soluzione
verrà svelata Lunedì 3 Ottobre.Fantavir
Leggendo mi accorgo dei passi in avanti che ha fatto la Clementoni da quando ero bambino. Sta stare al passo con i tempi (sopratutto nei tempi ludici).
RispondiEliminaÈ anche grazie al fatto che ha come production manager un gamer/Autore di giochi che sa come andare incontro ai gusti dei giocatori, staccandosi dalle classiche e anacronistiche meccaniche di gioco proprie dei giochi della grande distribuzione. Brava Clementoni e bravo Francesco:)
EliminaCome promesso, ecco la soluzione dell'enigma: X = 23!
RispondiEliminaIl numero dei partecipanti, invece, è stato 0.
A questo punto la domanda sorge spontanea... perché nessun lettore si è cimentato?
Possibili risposte:
1) l'enigma era troppo difficile.
2) non era chiaro che c'era un enigma e/o che c'era in palio un gioco.
3) il premio non era appetibile (eppure non si parlava di uno dei 3 giochi descritti, ma di un gioco a scelta presente a catalogo).
4) altro.
Amici lettori, potete aiutare me è Max a svelare questo arcano?
Thanks
Io personalmente non ne avevo idea... :-( però complimenti a Francesco per la creatività!!! Ciao, Marco.
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