World of Smog, di Yohan Lemonnier, per 2/4 giocatori |
Eccoci
finalmente alla recensione di un titolo che amo veramente molto e che considero
uno dei giochi più sottovalutati dell'anno.
Worldof Smog è un gioco per massimo di 4 persone,
ambientato nell'Inghilterra di fine '800, quindi con una fortissima impronta
steampunk.
La
storia che sorregge il gioco ricorda molto da vicino i romanzi di Neil Gaiman,
e i giocatori impersoneranno dei gentlemen intenti a cercare per conto della regina
alcuni oggetti e materiali magici, muovendosi all'interno di mercati esistenti
in dimensioni parallele della realtà.
Un
soggetto molto surreale, che viene rappresentato materialmente da un tabellone
su cui poggiano delle piattaforme ruotanti con i valori di scambio.
In
questo gioco ognuno ha degli obiettivi personali che vengono attribuiti
casualmente prima della partita, e tutti si muoveranno quindi in maniera
furtiva, senza far sapere agli altri la loro strategia.
Particolare
importante è che ogni azione compiuta porta alla rotazione obbligatoria della
ruota relativa di 45 gradi, cosa che modifica i valori di scambio per gli altri
giocatori: questo determina il fatto che ogni azione compiuta va
obbligatoriamente ad influenzare in positivo o in negativo il gioco degli
avversari.
Una
figura importante è anche il Lord of the Shadows, un torvo signore scheletrico
che permette di gestire sotto il suo comando gli agenti in gioco: gli agenti
sono dei personaggi che si presentano immediatamente in ogni mercato dove sia
stata effettuata una compravendita, e ovviamente non tutti sono benevoli…
In
pratica il Lord of the Shadows introduce una variabile al gioco che viene
influenzata dal singolo giocatore che lo controlla in quel momento, modificando
quindi le meccaniche di gioco in maniera umana e non matematica (con tutti i
pro e i contro che questo comporta!).
Lord
of the Shadows a parte, si tratta senza dubbio di un gioco che toglie quasi
completamente spazio alla casualità: da questo punto di vista lo paragonerei
senza dubbio ai german più matematici!
Non
si tratta però di uno spaccacervelli, anzi è sicuramente godibilissimo e
divertente per tutti, assicurando una divertentissima partita di circa un ora.
Un
dettaglio non trascurabile del gioco è il suo aspetto estetico, che è veramente
stupendo e fuori dalla norma: una volta fatto il set up (non lungo peraltro)
l'aspetto del vostro tavolo non avrà nulla da invidiare alle più belle e
costose scacchiere dei ricconi che vivono nei castelli!
Anche
la storia dei personaggi devo dire che è stata scritta molto bene, e chi avrà
voglia di leggerla non ne rimarrà deluso come succede invece per tanti altri giochi.
Esiste
anche una versione in commercio che veniva offerta su kickstarter con le
miniature intere e che era molto costosa: francamente io non l'ho acquistata,
perché per questa tipologia di gioco ad ambientazione surreale trovo molto più
piacevoli i mezzobusti già presenti.
Personalmente
lo consiglio molto come regalo di Natale, perché la scatola è grossa, ricca di
materiale e fa la sua figura, l'aspetto estetico farà sicuramente esclamare
“wow!” a tutti, e il gioco è molto divertente.
Per
ora credo di chiudere qui, ma oltre a farvi gli auguri di un giocosissimo
Natale, spero di vedere anche i commenti di qualcuno che ci giocherà in futuro,
per confrontare le nostre opinioni.
Marco
mi sembra veramente un bel prodotto... da capire più avanti.
RispondiEliminaMannaggia a voi, la mia wishlist non smette di cambiare
considera che è un gioco che può soddisfare molti palati, perchè ha miniature e grafica bellissime, però non lascia spazio alla casualità, pur senza far venire mal di testa.
EliminaIo lo trovo adatto sia a chi ama i giochi di miniature, che per chi ama i german o chi vuole solo divertirsi in maniera semplice.
Lo penso anch'io...bello proprio!
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