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giovedì 10 dicembre 2015

WORLD OF SMOG: UN TITOLO SURREALE PER VERI GENTLEMEN DI FINE ‘800

World of Smog, di Yohan Lemonnier, per 2/4 giocatori
Eccoci finalmente alla recensione di un titolo che amo veramente molto e che considero uno dei giochi più sottovalutati dell'anno.
Worldof Smog è un gioco per  massimo di 4 persone, ambientato nell'Inghilterra di fine '800, quindi con una fortissima impronta steampunk.
La storia che sorregge il gioco ricorda molto da vicino i romanzi di Neil Gaiman, e i giocatori impersoneranno dei gentlemen intenti a cercare per conto della regina alcuni oggetti e materiali magici, muovendosi all'interno di mercati esistenti in dimensioni parallele della  realtà.
Un soggetto molto surreale, che viene rappresentato materialmente da un tabellone su cui poggiano delle piattaforme ruotanti con i valori di scambio.
In questo gioco ognuno ha degli obiettivi personali che vengono attribuiti casualmente prima della partita, e tutti si muoveranno quindi in maniera furtiva, senza far sapere agli altri la loro strategia.
Particolare importante è che ogni azione compiuta porta alla rotazione obbligatoria della ruota relativa di 45 gradi, cosa che modifica i valori di scambio per gli altri giocatori: questo determina il fatto che ogni azione compiuta va obbligatoriamente ad influenzare in positivo o in negativo il gioco degli avversari. 

Una figura importante è anche il Lord of the Shadows, un torvo signore scheletrico che permette di gestire sotto il suo comando gli agenti in gioco: gli agenti sono dei personaggi che si presentano immediatamente in ogni mercato dove sia stata effettuata una compravendita, e ovviamente non tutti sono benevoli…
In pratica il Lord of the Shadows introduce una variabile al gioco che viene influenzata dal singolo giocatore che lo controlla in quel momento, modificando quindi le meccaniche di gioco in maniera umana e non matematica (con tutti i pro e i contro che questo comporta!).
Lord of the Shadows a parte, si tratta senza dubbio di un gioco che toglie quasi completamente spazio alla casualità: da questo punto di vista lo paragonerei senza dubbio ai german più matematici!
Non si tratta però di uno spaccacervelli, anzi è sicuramente godibilissimo e divertente per tutti, assicurando una divertentissima partita di circa un ora.
Un dettaglio non trascurabile del gioco è il suo aspetto estetico, che è veramente stupendo e fuori dalla norma: una volta fatto il set up (non lungo peraltro) l'aspetto del vostro tavolo non avrà nulla da invidiare alle più belle e costose scacchiere dei ricconi che vivono nei castelli!
 Anche la storia dei personaggi devo dire che è stata scritta molto bene, e chi avrà voglia di leggerla non ne rimarrà deluso come succede invece per tanti altri giochi.
Esiste anche una versione in commercio che veniva offerta su kickstarter con le miniature intere e che era molto costosa: francamente io non l'ho acquistata, perché per questa tipologia di gioco ad ambientazione surreale trovo molto più piacevoli i mezzobusti già presenti.
Personalmente lo consiglio molto come regalo di Natale, perché la scatola è grossa, ricca di materiale e fa la sua figura, l'aspetto estetico farà sicuramente esclamare “wow!” a tutti, e il gioco è molto divertente.

Per ora credo di chiudere qui, ma oltre a farvi gli auguri di un giocosissimo Natale, spero di vedere anche i commenti di qualcuno che ci giocherà in futuro, per confrontare le nostre opinioni.



Marco




3 commenti:

  1. mi sembra veramente un bel prodotto... da capire più avanti.
    Mannaggia a voi, la mia wishlist non smette di cambiare

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    Risposte
    1. considera che è un gioco che può soddisfare molti palati, perchè ha miniature e grafica bellissime, però non lascia spazio alla casualità, pur senza far venire mal di testa.
      Io lo trovo adatto sia a chi ama i giochi di miniature, che per chi ama i german o chi vuole solo divertirsi in maniera semplice.

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