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martedì 24 novembre 2015

G! COME GIOCARE 2015, UN SABATO DI RELAX TRA GIOCHI E GIOCATTOLI

Quando Novembre volge al termine e Natale si avvicina, beh, è tempo di G! come Giocare :)

Quest’anno, anziché moglie e figli, i compagni di viaggio sono stati il fido Benedetto partito con me da Novara e l’amico e collega-blogger Matteo Sassi (Educere Ludendo) che incontriamo direttamente in fiera.
La giornata di sabato 21 novembre ci “stupisce” un po’ per il numero di visitatori, decisamente sottotono rispetto alle precedenti edizioni, colpa probabilmente del devastante “effetto ISIS” che ha, volente o nolente, destabilizzato le recenti abitudini delle famiglie italiane.
Il risultato è che la fiera, per i visitatori, risulta più vivibile e meno caotica.
Riusciamo infatti a farci con tranquillità un paio di vasche dell’intero padiglione 3 di Fieramilanocity, apprezzandone le decine e decine di stand che spaziano dai classici LEGO ai futuristici STAR WARS (quest’anno la Star Wars Arena era davvero impressionante per dimensione e numero di figuranti!), e a provare parecchi giochi, tutti light, sia per la tipologia dell’evento sia per nostra scelta: l’idea è principalmente quella di divertirsi e salutare gli amici espositori. 


E così è.
“L’area games” occupa più o meno un quinto del padiglione ed è ben allestita e ricca di stand, ogni espositore ha in media quattro/cinque tavoli grandi dedicati alle demo dei giochi e un paio di tavolini a “colonna” per i titoli che occupano meno spazio.
In uno dei primi stand (Oliphante) incontriamo l’immancabile Spartaco Albertarelli col quale parliamo, tra le altre cose, del nuovo KALEIDOS JUNIOR, un ottimo titolo che fa delle magnifiche illustrazioni il suo punto di forza. Tra i vari tavoli fa bella mostra di sé anche NEW YORK 1901, ma la partita in corso è appena iniziata e, visto che in fiera il tempo è tiranno, decidiamo a malincuore di passare oltre.
Poco più in là ecco lo stand della Cranio Creations dove, sotto l’occhio vigile di Lorenzo Tucci Sorrentino, proviamo i divertenti BOOST (titolo “alla Dobble” che stimola colpo d’occhio e velocità di presa, con la differenza che le illustrazioni sulle carte sono divise in categorie) e LA TORRE DEI MOSTRI (imperdibile gioco di destrezza spacca-falangi per 2/4 giocatori nel quale bisogna essere più bravi  e veloci degli altri a far scendere, infilando gli indici nelle finestre della torre, i propri “mostri” fino al pianterreno; chi ne fa scendere di più vince); vorremmo fare un giro anche con I SOLITI SOSPETTI del buon Paolo Mori, ma il tavolo è sempre occupato così decidiamo di spostarci allo stand DV Giochi. 


Qui tra i molti titoli proposti dalla Casa Editrice umbra spicca sicuramente BELLZ, un geniale dexterity game che sfrutta un bastoncino magnetico per permettere ai giocatori di raccogliere i campanellini del proprio colore. Idea davvero intelligente, tanto quanto il fatto che la custodia del gioco si apre e diventa l’area nella quale raccogliere le campanelle.
Dopo un saluto alla carinissima e sorridente Barbara Rol (che riesco finalmente a conoscere di persona - e che mi inorgoglisce confessandomi che segue spesso il nostro Blog! Grazie Barbara della fiducia! :D -) il nostro tour prosegue tra gli altri stand dedicati ai gdt e, passando tra i tavoli di Asterion, Giochi Uniti, Ghenos, Raven, Dal Negro, Haba, Djeco e Hasbro, arriviamo al castello Red Glove.
Giusto il tempo di fare quattro chiacchiere con il patron Federico Dumas e ci sediamo a provare quello che sarà l’ultimo titolo della giornata, NEKO-IN, il simpatico gioco per 2/6 giocatori dei gattini giapponesi che giocano a nascondino nelle stanze dei loro padroni. 


Persa anche la sfida nipponica (oh, ne avessi vinta una di partita!… in quanto a competitività Matteo Sassi è un vero SchiacciaSassi!) e provati da questa 8 ore ludica, io e Benny ci concediamo un rigenerante panino alla nutella e via che si torna in quel di Novara.

Giornata breve ma intensa, G! come Giocare si conferma un’ottima manifestazione rivolta principalmente all’ambito family ma, quest’anno più che mai grazie alla partecipazione dei tanti editori di giochi da tavolo, anche gli appassionati di board games avrebbero potuto trovare pane per i loro denti!
Complimenti agli organizzatori per il lavoro che egregiamente svolgono di anno in anno e grazie a quanti, amici nuovi e vecchi, ci hanno dedicato un po’ del loro tempo per farci giocare o semplicemente per chiacchierare con noi :)

All’anno prossimo,


Max_T









Ci vediamo l'anno prossimo! :)

PS: per completezza di informazione QUI c’è il mio articolo di presentazione di questa edizione nel quale si parla approfonditamente degli eventi e degli espositori ;)

2 commenti:

  1. Sto vedendo il reportage in molti blog. Bellissimo evento!

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  2. Sicuramente! Ma occhio al target, qui è soprattutto per famiglie :)

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