Quest’anno,
anziché moglie e figli, i compagni di viaggio sono stati il fido Benedetto partito con me da Novara e l’amico e collega-blogger
Matteo Sassi (Educere Ludendo) che incontriamo direttamente in fiera.
La
giornata di sabato 21 novembre ci “stupisce” un po’ per il numero di visitatori,
decisamente sottotono rispetto alle precedenti edizioni, colpa probabilmente
del devastante “effetto ISIS” che ha, volente o nolente, destabilizzato le recenti
abitudini delle famiglie italiane.
Il
risultato è che la fiera, per i visitatori, risulta più vivibile e meno
caotica.
Riusciamo infatti
a farci con tranquillità un paio di vasche dell’intero padiglione 3 di Fieramilanocity, apprezzandone
le decine e decine di stand che spaziano dai classici LEGO ai futuristici STAR WARS
(quest’anno la Star Wars Arena era davvero impressionante per dimensione e
numero di figuranti!), e a provare parecchi giochi, tutti light, sia per la tipologia
dell’evento sia per nostra scelta: l’idea è principalmente quella di divertirsi
e salutare gli amici espositori.
E così è.
“L’area
games” occupa più o meno un quinto del padiglione ed è ben allestita e ricca di
stand, ogni espositore ha in media quattro/cinque tavoli grandi dedicati alle
demo dei giochi e un paio di tavolini a “colonna” per i titoli che occupano
meno spazio.
In uno dei
primi stand (Oliphante) incontriamo l’immancabile Spartaco Albertarelli col quale parliamo, tra le altre cose, del nuovo KALEIDOS
JUNIOR, un ottimo titolo che fa delle magnifiche illustrazioni il suo punto di
forza. Tra i vari tavoli fa bella mostra di sé anche NEW YORK 1901, ma la
partita in corso è appena iniziata e, visto che in fiera il tempo è tiranno, decidiamo a malincuore di passare oltre.
Poco più
in là ecco lo stand della Cranio Creations dove, sotto l’occhio vigile di Lorenzo Tucci
Sorrentino, proviamo i divertenti BOOST (titolo “alla Dobble” che stimola
colpo d’occhio e velocità di presa, con la differenza che le illustrazioni
sulle carte sono divise in categorie) e LA TORRE DEI MOSTRI (imperdibile gioco
di destrezza spacca-falangi per 2/4 giocatori nel quale bisogna essere più
bravi e veloci degli altri a far
scendere, infilando gli indici nelle finestre della torre, i propri “mostri”
fino al pianterreno; chi ne fa scendere di più vince); vorremmo fare un giro
anche con I SOLITI SOSPETTI del buon Paolo Mori, ma il tavolo è sempre occupato
così decidiamo di spostarci allo stand DV Giochi.
Qui tra i molti
titoli proposti dalla Casa Editrice umbra spicca sicuramente BELLZ, un geniale dexterity
game che sfrutta un bastoncino magnetico per permettere ai giocatori di
raccogliere i campanellini del proprio colore. Idea davvero intelligente, tanto
quanto il fatto che la custodia del gioco si apre e diventa l’area nella quale
raccogliere le campanelle.
Dopo un
saluto alla carinissima e sorridente Barbara Rol (che
riesco finalmente a conoscere di persona - e che mi inorgoglisce confessandomi
che segue spesso il nostro Blog! Grazie Barbara della fiducia! :D -) il nostro tour
prosegue tra gli altri stand dedicati ai gdt e, passando tra i tavoli di
Asterion, Giochi Uniti, Ghenos, Raven, Dal Negro, Haba, Djeco e Hasbro,
arriviamo al castello Red Glove.
Giusto il
tempo di fare quattro chiacchiere con il patron Federico Dumas e ci sediamo a provare quello che sarà l’ultimo titolo
della giornata, NEKO-IN, il simpatico gioco per 2/6 giocatori dei gattini giapponesi
che giocano a nascondino nelle stanze dei loro padroni.
Persa
anche la sfida nipponica (oh, ne avessi vinta una di partita!… in quanto a competitività Matteo
Sassi è un vero SchiacciaSassi!) e provati da questa 8 ore ludica, io e Benny
ci concediamo un rigenerante panino alla nutella e via che si torna in quel di
Novara.
Giornata
breve ma intensa, G! come Giocare si conferma un’ottima manifestazione rivolta
principalmente all’ambito family ma, quest’anno più che mai grazie alla
partecipazione dei tanti editori di giochi da tavolo, anche gli appassionati di
board games avrebbero potuto trovare pane per i loro denti!
Complimenti
agli organizzatori per il lavoro che egregiamente svolgono di anno in anno e
grazie a quanti, amici nuovi e vecchi, ci hanno dedicato un po’ del loro tempo
per farci giocare o semplicemente per chiacchierare con noi :)
All’anno
prossimo,
Max_T
Ci vediamo l'anno prossimo! :) |
PS: per completezza di informazione QUI c’è il mio articolo di presentazione di questa edizione nel quale si parla approfonditamente degli eventi e degli espositori ;)
Sto vedendo il reportage in molti blog. Bellissimo evento!
RispondiEliminaSicuramente! Ma occhio al target, qui è soprattutto per famiglie :)
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