Come si legge sulla home page del sito, Autori In Gioco è una full immersion di due giorni durante la quale gli Autori
potranno fare playtest e presentare agli Editori i loro prototipi di gioco.
AIG
è un evento ideato ed organizzato da Marco Piola Caselli (neroneilnero
su Inventori di giochi), con la collaborazione di Leonardo Caviola (fautore
ed organizzatore di Roma Est in Gioco) e si terrà a Roma nel week end del
28 febbraio e 1 marzo 2015.Per conoscere meglio questa nuova iniziativa oggi abbiamo l’opportunità di ospitare sia Marco che Leonardo, che ci spiegano come e perché nasce AIG.
1. Ciao Marco e Leonardo,
benvenuti a Idee Ludiche!
Vi va di
presentarvi e di raccontare il perché avete deciso di dare vita a questa
interessante iniziativa?
M: Ciao Max, di professione sono un
agente immobiliare titolare di un'agenzia e sono stato coinvolto nel mondo dei
giochi da tavolo da un amico di vecchia data che un bel giorno è venuto a
trovarmi a casa con tre o quattro scatole dei titoli più noti e diffusi.
Mi sono
divertito e nei giorni successivi ho voluto riprovare gli stessi e altri giochi
e da li a diventare autore il passo è breve....Non ci crederai infatti ma il mio primo prototipo (Desertika) l'ho creato dopo aver fatto una decina di partite a quattro o cinque titoli diversi.
Autori in Gioco mi è venuto in mente dopo che ho partecipato all'Archimede 2014, dove ho conosciuto Roberto Pestrin che ha portato IdeaG a Udine.
In passato ero un prestigiatore e facevo parte di due associazioni/club di prestigiatori, una nazionale ed una internazionale che organizzano congressi, riunioni, conferenze ecc. durante le quali i prestigiatori si conoscono si confrontano e scambiano tecniche e idee, si formano partecipando a conferenze ecc.
Cosa poco diffusa nel settore ludico se non fosse per il grande sforzo di Walter Obert, Paolo Mori, Roberto Pestrin e tutti gli altri che, non me ne vogliano se non li menziono.
Quindi ripensando al passato e riflettendo sugli aspetti positivi per tutta la comunità degli autori di giochi di cui ho preso parte mi sono detto... perchè non organizzare un incontro di autori a Roma che abbia cadenza annuale sulle orme di IdeaG? E da li il passo è breve... cercata la sala, presi accordi vari... fatta!
In realtà pensavo più a riunire tutti gli autori di Roma e provincia e invece con grande soddisfazione ho visto iscriversi autori anche da altre regioni come la Campania e la Sicilia.
L: Mi affaccio al mondo dei Board Games
nel 2006 quando entra in casa, grazie ad un regalo da parte di amici ignari di
cosa avrebbero generato ... Coloni di Catan !! Da li formichina formichina,
passo passo, entro in contatto con le varie associazioni ludiche della città,
altri ragazzi appassionati, comincio a giocare e a comprarmi di mia spontanea
volontà i giochi fino ad alimentare al massimo una bellissima passione. Ad oggi
(dopo 8 anni da quel fatidico giorno) sono dirigente della Federazione
Nazionale Gioco Othello avendo avuto modo di giocare anche nelle scuole, sono
membro del direttivo dell'Associazione “il Gufo” - Risiko Club ufficiale di
Roma, collaboratore di “Giochi di Strada” in Via dei Fori Imperiali, propongo
giochi da tavolo per bambini in centri estivi, promuovo la torneistica a Roma
tramite la Board Game League, sono facente parte dello Staff Arbitrale dei
tornei nazionali on line di Carcassonne e Agricola, partecipo presentando i
“giochi intelligenti” a periodici slot-mob in bar e/o strutture contro il gioco
d'azzardo patologico. In definitiva penso di non stare mai fermo …
2. Appare chiaro che AIG si
propone fondamentalmente di ricalcare le orme di IdeaG; avete avuto modo di
confrontarti con gli organizzatori della manifestazione torinese per avere
consigli o trarre utili spunti sul come plasmare il tuo evento?
M: Assolutamente si! A dire il vero
spero in un futuro AiG possa unirsi a IdeaG.
Prima di
iniziare ad organizzarmi ho contattato Walter Obert e Paolo Mori che sono stati
molto disponibili a darmi indicazioni su come organizzare l'incontro. Anche Walter Nuccio mi ha dato tanti utili consigli e mi ha fornito alcuni contatti.
La loro esperienza ha preso parte indirettamente ad AiG che, se riuscirà, sarà anche grazie ai loro preziosissimi consigli.
Durante l'edizione da poco trascorsa di IdeaG, alla quale ho partecipato, ho potuto respirarne l'atmosfera, del tutto informale che vorrei riprodurre a Roma.
Editori ed autori al tavolo a giocare con una professionalità che c'è ma non prevale, perchè l'ambiente è cordiale e amichevole.
AiG non vuole copiare IdeaG ma ne prende spunto, perchè questo tipo di incontri possa essere raggiungibile da più autori possibili.
L: Ancora no purtroppo, qui mi affido
più a Marco per il confronto con IDEAG. Posso al più contribuire con le
esperienze da espositore e “spiegatore” nelle ludoteche di Convention a cui ho
partecipato negli anni: PisaCon, Play Modena, Etna Comics & Games, Padova
Abstract Game Festival, Ludica Roma, Settimo in Gioco e tante altre.
3. Siamo curiosi, diteci come si realizza un progetto del genere? Voglio dire, quanto tempo ci vuole, a chi ci si deve rivolgere per ottenere spazi e quant’altro? Ma soprattutto un’iniziativa come AIG viene accolta con curiosità o con noncuranza dalle persone a cui vi siete rivolti?
M: a Roma per il momento non siamo
riusciti ad individuare spazi comunali utilizzabili per l'evento e ci siamo
dovuti rivolgere a spazi privati che sono molto costosi anche se parte di una
struttura religiosa cattolica.
AiG si
autofinanzia e la partecipazione degli autori è necessaria per il rientro
almeno parziale delle spese che sono veramente tante.La nostra fortuna sta nel fatto che viviamo nell'era del digitale, quindi tutta l'organizzazione è facilmente svolgibile da un pc e da un telefono. Addirittura se hai un voip il telefono neanche ti serve... :-)
Il tempo da dedicare all'organizzazione è tanto, si devono mandare email alle case editrici da contattare poi telefonicamente, preparare la grafica dei banner e striscioni, organizzare e preparare la disposizione della sala, il programma, convenzioni con hotel per chi viene da fuori ecc. ecc. ma per fortuna io e Leonardo ci confrontiamo di frequente e ci dividiamo i compiti.
Siamo anche partiti con un buon anticipo per non essere impreparati e dopo 10 giorni dal primo post su facebook il sito era pronto, anche se... abbiamo atteso prima di renderlo pubblico.
Sono circa 15 giorni che promuoviamo l'evento solo su facebook e già la metà dei tavoli è prenotata ed alcune case editrici molto importanti hanno confermato presenza.
Personalmente mi ritengo già soddisfatto perché la prima edizione di un incontro così viene sempre vista con un po’ di diffidenza soprattutto dagli autori che non hanno mai partecipato ad una IdeaG in passato, mentre andando avanti di questo passo.....
Un messaggio comunque vorrei lanciarlo proprio a questi autori che non hanno mai partecipato ad un incontro del genere... “Autori... se avete un prototipo da presentare agli editori questo tipo di incontri è l'occasione giusta, perché le case editrici verranno per conoscervi e valutare i vostri prototipi e le vostre idee di gioco. Non importa se il vostro prototipo ha ancora bisogno di molto play-test, perché gli altri autori presenti oltre che gli editori stessi potranno darvi suggerimenti utili a migliorarlo. Non è inviando email agli editori che arriverete prima o poi a pubblicare qualcosa ma è facendovi conoscere e MOSTRANDO agli editori i vostri giochi.”
Ma voglio terminare evidenziando che AiG non è solo un luogo dove conoscere editori è anche e soprattutto un incontro tra autori per play-test, e nelle prossime edizioni sarà anche un luogo di formazione professionale.
Perchè dai consigli di autori più esperti e dagli editori si impara a diventare autori.
Gli Organizzatori Leonardo e Marco |
L: Ti parlo come organizzatore di “Roma
Est in Gioco” o come dicono gli amici “chef manager” dell'unica convention
rimasta nella Capitale, data la fine del vecchio GiocaRoma e di Ludica sulla
Portuense. Una convention di due giorni non viene su dal niente, ci vuole
parecchia forza di volontà e soprattutto tanta opera di volontariato,
zigzagando tra costi e benefici, coordinando le persone che si chiamano per dare una mano o dalle quali si
ricevono aiuti insperati. La prima edizione di ogni nuovo evento, per abitudine,
sono sempre propenso a dichiararla l'edizione zero cioè quella di partenza
nella quale in maniera molto pionieristica si cerca di vedere prima come va per
poi correggere eventuali sbagli nelle edizioni seguenti quando si possono
utilizzare le informazioni raccolte (fotogallery, attività già eseguite,
esperienze dello staff) per fare un passo in più.
E' la
prima edizione di una convention di soli prototipi a Roma .. siamo consapevoli dell'esperimento
che facciamo: abbiamo comunque già ottimi feedback a livello di appetibilità
nei network (facebook in primis). Siamo fiduciosi.
4. Parlateci
degli ospiti che arricchiranno la due giorni, sul vostro sito si leggono per
esempio tra gli Editori nomi importanti come Horrible Games e Giochix e tra gli
Autori personaggi del calibro di Andrea Angiolino ed Ennio Peres, se ne
aggiungeranno altri?
M: Forse!!! ma per ora sui nomi più
altisonanti ancora non possiamo dare notizia perchè siamo in attesa di
conferme.
L: Come Marco ti dico che non vorremmo
“bruciarci” i nomi, dire che arriva una certa persona creando attesa e poi
deludere i partecipanti non è cosa buona. Come sopra specificato essendo la
prima edizione di una manifestazione così particolare dobbiamo ancora creare un
background di “vip” che vuoi per motivi familiari o di lavoro (ebbene si non si
vive di soli giochi) ancora non possono darci conferme.
5. Ok,
ora fateci il vostro spot! Dateci tre buoni motivi per venirvi a trovare a Roma
alla prima edizione di AIG!
M: tre motivi io e tre motivi Leonardo
= 6 motivi :-)
Mai
rimandare a domani un AiG che si svolge oggi;
Perchè
possiate dire “io c'ero”;
Perchè non
possiate pensare “ho fatto male a non andarci”
L: Diventa un pioniere .. cioè
partecipa anche tu alla prima edizione (o zero) di qualcosa che solo grazie a
te potrà crescere;
Giocare
per giocare, gioca a qualcosa di nuovo (il prototipo) presentato dall'autore
stesso;
Vuoi
mettere l'emozione di essere citato nei ringraziamenti come playtester di un
gioco che magari sarà (si spera) prodotto ?
Grazie
Marco e grazie Leonardo ed in bocca al lupo per AIG!
M: grazie a te Max e.. crepi il lupo
bruciato dal drago trafitto dall'arciere nano.
L: da buon nerd ti
auguro “lunga vita e prosperità” (cit. Spock)
Per tutte
le informazioni e il modulo di iscrizione per gli autori:
Ciao,
RispondiEliminacomplimenti e in bocca al lupo per l'iniziativa!
Mentre leggevo l'articolo, pensavo "visti i tanti riferimenti ad IDeAG, perché non hanno chiamato l'evento IDeAG Roma o IDeAG CentroItalia, così come fatto per l'evento di Udine? Magari avrebbe avuto una risononanza maggiore...".
Poi ho letto questa frase: "AiG non vuole copiare IDeAG ma ne prende spunto".
Ho quindi una curiosità per Marco: ora che sei stato a Ideag, quale differenza c'è, se c'è, tra IDeAG e AiG?
Ciao
Ciao Fantavir, AiG non è stato chiamato IdeaG perchè, prima di poterne utilizzare il marchio, deve essere rodato sotto molti aspetti affinchè possa garantirne gli standard di immagine e di svolgimento.
RispondiEliminaNon vuole esserne una copia perchè non nasce con l'intenzione di mantenere una sua indipendenza ma con l'auspicio di potersi unire a IdeaG per una prossima edizione.
Ne prende spunto seguendo i preziosi suggerimenti ricevuti da Walter Obert, Paolo Mori, Roberto Pestrin e Walter Nuccio per cercare di mantenere quello standard organizzativo necessario alla collaborazione che ci auspichiamo.
Dopo essere stato a IdeaG ho potuto capire meglio come uniformare AiG e... ce la metteremo tutta affinchè non ci sia differenza tra i due eventi ma... siamo consapevoli che anche se minima ci sarà senzaltro perchè IdeaG è alla sua 11^ edizione mentre AiG nasce con questa edizione.
Alla prima IDeAG c'erano una dozzina di autori e forse un solo editore.
RispondiEliminaDirei che, almeno come numero di editori, l'avete già superata ;)
la supereremo anche come numero di autori :-) ma sempre grazie al fatto che 11 anni fà hanno iniziato questo tipo di incontro che nel centro italia mancava.
RispondiEliminacioè a dire il vero abbiamo gia superato la dozzina di autori
RispondiEliminaio invece sono soddisfatto in termini di appetibilità sul "mercato" cittadino. Data la vastità della Capitale ad oggi abbiamo ad Ottobre la Convention generica ad Est ... "Roma Est in Gioco", oggi a Febbraio ad Ovest abbiamo "A.I.G.". Feedback ++
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