.

.
.
.
.
.

mercoledì 23 aprile 2014

INTERVISTE INTERNAZIONALI - 6 DOMANDE PER: DONALD X. VACCARINO

Il gioco che ha permesso a questo Autore di raggiungere il successo è uno di quelli che hanno cambiato la storia recente dei giochi da tavolo…
Si tratta di DOMINION, il card game che ha rivoluzionato l’idea di deck building, pluripremiato titolo che ha vinto tra gli altri il prestigioso Spiel des Jahres 2009.
Il suo ideatore è lo statunitense Donald X.Vaccarino, noto anche per Kingdon Builder (anch’esso vincitore dello SdJ nel 2012).

Ecco cosa abbiamo chiesto a Donald:

(Traduzione di Lollosven)


Where were you born and what did you do before becoming a game designer?
Dove sei nato e cosa facevi prima di diventare un game designer?

I was born in Ohio. For many years I was a computer programmer. My last honest job was programming dialysis machines.
Sono nato in Ohio. Per molti anni sono stato un programmatore di computer. Il mio ultimo lavoro onesto è stata la programmazione di macchine per la dialisi.


What do you like most about your profession?
Cosa ti piace di più della tua professione?

It's a math-related creative job. I am making stuff up; some of that stuff is figuring out algorithms and simple ways to do interesting things.
The hours are great too.
E 'un lavoro creativo correlato alla matematica. Seguo diverse idee, alcune di queste sono relative ad algoritmi e a modi semplici per fare cose interessanti
E l’orario (di lavoro) è ottimo.



You have created many games, what is the one you're most fond of?
Tu hai ideato molti giochi, qual'è quello a cui sei più affezionato?

I like Dominion the best. I don't play it much these days but when I do it's still good times.
Il mio preferito è Dominion. Non ci gioco molto attualmente, ma quando lo faccio mi diverto ancora molto.





Give us your definition of game design.
Dacci una tua definizione di game design.

I'm not sure what you're looking for here. I start with some premises - a mechanic, some data, some flavor. I make a set of rules and game components - boards, cards, tiles. It's all game design. I am trying to produce a novel structured activity that ranks performance.
Non sono sicuro di quello che vuoi sapere. Comincio con alcune premesse - una meccanica, alcuni dati, un pizzico di ambientazione. Creo un set di regole e componenti di gioco - tabelloni, carte, tessere. Tutto fa parte del game design. Cerco di ottenere un’idea o una meccanica originale che possa suscitare un buon interesse.


Reveal to us your strength and your own weakness.
Svelaci un tuo punto di forza ed una tua debolezza.

I am good at broad design, at seeing ways to unify things, ways to reduce things. That mathematician thing of trying to reduce things to the fewest possible number of axioms. I am good at "outside the box" thinking, or as I think of it, at figuring out just how big the box actually is.

I am bad at convincing myself that my ideas are worth pursuing, at putting in the initial effort on a prototype. Once it's been played once and showed promise, everything else is easy.
I am bad at interacting with game companies.

Sono bravo nella progettazione, nel vedere il modo di unificare le cose, modi per ridurre le cose. Quel processo matematico  che cerca di ridurre le cose al minor numero possibile di assiomi. Mi ritengo bravo nel ragionare "fuori dagli schemi", o come lo definisco cercare di capire quanto sia grande la scatola in realtà.

Sono pessimo nell’auto convincermi che le mie idee siano meritevoli di continuare, a impegnarmi nello sforzo iniziale su un prototipo. Una volta che è stata giocato la prima volta e ha dimostrato di essere promettente, tutto il resto è facile. E non sono per nulla bravo nell’interagire con le case editrici.


Future plans and dreams?
Progetti futuri e sogni nel cassetto?

I am always working on new games. I have no big plans otherwise.
Sto sempre lavorando su nuovi giochi. Non ho grandi progetti per il resto.


Donald X.
 

Donald, thank you very much for your patience and kindness!

Nessun commento:

Posta un commento