Anche
questa edizione 2014 di Play Modena è terminata.
Mamma
mia quanto ci sarebbe da raccontare, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.Oggi però non ho proprio voglia di proporvi il classico report, ce ne sono già tanti ottimamente realizzati…
Facciamo così: oggi vi racconto Play attraverso alcune istantanee, scorci di fiera per me significativi che ritengo valga la pena di condividere con voi.
E lo faccio come piace a me: in rigoroso disordine cronologico ed alfabetico ;)
Per
la serie “c’è di
che esserne orgogliosi”:
Partirei
col raccontarvi della chiacchierata con Daniele Ferri,
l’autore di VEGEtables, il quale mi ha raccontato che, UDITE UDITE,
il suo gioco parteciperà alla diciottesima edizione del Mind Sports Olympiad di Londra, durante la quale si terrà il primo
torneo di VEGEtables, promosso a Disciplina
Ufficiale Olimpica.
Mai
un gioco italiano era arrivato a questo riconoscimento! Che magnifico
risultato!Appuntamento al 19 Agosto, data nella quale verranno assegnate le medaglie d’Oro, Argento e Bronzo!
Ma non contento, l’anno scorso Daniele ha anche scritto un interessantissimo libro dal titolo PROPOSTE ALTERNATIVE che tratta un argomento a me molto caro: i giochi di carte (come si legge sull’ultima di copertina, questo libro è ‘una piccola miniera, da cui potete estrarre ore e ore di sano divertimento’).
Io l’ho acquistato e mi sono fatto fare pure una bella dedica!.. Visto mai! ;)
1) BoD al Museo dello Sport di Torino |
E
che dire di Board of Dreams, il gioco da tavolo di
Marco Pieri, che è stato addirittura inserito
nel Museo dello Sport di Torino?!
La
proposta di inserire questo gioco da tavolo tra i mostri sacri dello sport di
tutti i tempi è stata fatta niente popò di meno che dalla FIBS (la Federazione
Italiana di Baseball), che da tempo segue gli sviluppi del gioco, a
dimostrazione della bontà del prodotto di Marco!Un grandissimo risultato, motivo di orgoglio per l’Autore che può vedere il suo capolavoro esposto di fronte alla maglia di Pelè!
Proseguiamo
con la sezione “il lavoro che porta buoni frutti”:
E’
sempre bello vedere tanti ragazzi allo stand di BGDItalia impegnarsi nell’ennesimo
Flash Design, scervellandosi per trovare l’idea giusta nel breve tempo a loro
disposizione!
Il
tutto sotto lo sguardo attento del duo Puzzillo/Valtriani
(quest’ultimo autore insieme a Francesco Giovo di VUDU’ - edito da
Red Glove - , probabilmente la più frizzante tra le nuove uscite presentate a
questa edizione di Play).Ah, per la cronaca il vincitore del Flash Design è risultato essere Matteo Lirosi! Congratulazioni!
2) Luca Bellini al tavolo con FUN FARM |
Un meritato successo editoriale che fa capo a Post Scriptum, la ‘casa editrice che gioca con te’! Ed infatti puoi trovare i due soci Mario e Matteo che playtestano nuovi prototipi in ogni angolo del padiglione (nella foto n°3 li vediamo allo stand della PLACENTIA GAMES in compagnia di Marco Pozzi mentre testano una nuova idea dell’autore di Castles, il cui titolo molto probabilmente sarà BRETAGNA).
Quasi
in dirittura d'arrivo con “progetti vincenti”:
Quest’anno
si festeggia il decimo compleanno di GIOCONOMICON (uno dei siti più seguiti dai
frequentatori del mondo ludico) e per l’occasione i ragazzi del ’ludico
quotidiano’ hanno ideato una simpatica iniziativa: “vota la novità di Play” che
si propone di stilare una classifica (un po’ come succede alla fiera di Essen
per esempio) delle migliori nuove uscite presentate a Play 2014; alla fine l’ha
spuntata CONCORDIA di Mac Gerdts, un titolone
che già ad Essen appunto aveva fatto parlare bene di se!
Potrei
proseguire parlandovi del “record” ottenuto dai ragazzi dell’Area Autoproduzione, quelli che il Liga (il direttore artistico di Play) definisce a ragion
veduta ‘gli artigiani del gioco’.
Quest’anno
l’Area ha raggiunto la ragguardevole cifra di 30 tavoli, un nuovo ed importante
traguardo per questo progetto che ogni anno attira a sé sempre nuovi aspiranti
autori.
3) Il playtest di BRETAGNA |
Ed
ora un paio di “considerazioni finali”:
Per
quei due o tre amici che mi dicono che a Play non conviene tanto acquistare:
beh, a Play non ci si va tanto per comprare quanto per giocare (lo dice anche
il nome!) e comunque qualche affare lo si trova sempre, basta guardare nei
posti giusti!
4) I miei acquisti! |
Per
me stesso: bravo Max, quest’anno sei riuscito a tornare da Play con gli
acquisti giusti, quelli che ti eri prefissato, hai acquistato in modo oculato e
parsimonioso!
(… ok, non è per niente
vero… la verità è che mi ero dimenticato a casa il bancomat e avevo con me solo
pochi contanti… DANNAZ. :( )
Infine…:
Basta,
per quest’oggi mi fermo qui, anche se ci sarebbero mille altre istantanee che
meriterebbero di essere raccontate, a cominciare da una storia che mi sta molto
a cuore, i cui protagonisti sono due amici, Benedetto e Martino… ma forse per
questa c’è ancora tempo… si dai, ve la racconterò la prossima volta! ;)
STAY
TUNED!!! XD
Max_T
Provato Bretagna di Marco Pozzi...molto bello. Lorena e Matteo
RispondiEliminaAstuta l'idea di lasciare a casa il bancomat!
RispondiEliminaIo quando vado a queste manifestazioni (QUANDO vado) mia moglie telefona alla banca per farmelo bloccare.