Seduti al tavolo con me,
in quel della sala prototipi della fortezza di Sarzanello, ci sono
altri quattro combattivi e loschi figuri: Agzaroth della Tana dei
Goblin, Mauro Di Marco di ILSA, Matteo Sassi di Educere Ludendo e,
last but not least, la Ludomamma Giorgia Pandolfo.
L'oggetto del contendere è
il famoso Idolo dorato di Tzulan e noi vestiamo i panni di 5 avventurieri
senza scrupoli che si danno battaglia per essere i primi ad
acciuffare l'artefatto.
Onestamente non ricordo
chi alla fine ebbe la meglio, però ricordo di essermi divertito non
poco! Merito tanto della piacevole compagnia quanto del protitipo
giocato.
Ovviamente i materiali
erano ben diversi da come li vediamo oggi, al posto delle tessere
percorso ad esempio si utilizzavano delle carte e, forse, anche
qualche regoletta era un po' differente, ma la sensazione di essermi
trovato davanti ad un ottimo filler era ben chiara.
Durata contenuta, regole
semplici e tanta interazione diretta sono gli ingredienti perfetti
per un filler caciarone e Tzulan Quest li riunisce tutti.
Ma come funziona il gioco?
Ce lo facciamo raccontare
direttamente dal suo Autore, ma non prima di avervelo fatto conoscere
meglio!
Ciao Ale, benvenuto a Idee
Ludiche, dai raccontaci qualcosa di te!
Ciao
a tutti! Sono Alessandro, sono della provincia di Torino e nella vita
invento giochi... eehh magari :)
In
realtà lavoro in una litografia come grafico, nel tempo libero mi
piace giocare e da un po' di tempo a questa parte anche far giocare!
Bene Ale, devi scusarmi ma oggi sono un po' pigro, ti andrebbe di essere tu a raccontarci come
si gioca a Tzulan Quest?!
Allora... in
Tzulan Quest ogni giocatore sarà chiamato a interpretare il ruolo di
un esploratore, che addentrandosi nel tempio di Tzulan, stanza dopo
stanza, dovrà arrivare al centro del tempio per recuperare il
fantastico Idolo dorato. In questa corsa gli altri esploratori non
resteranno a guardare e faranno di tutto per mettere i bastoni tra le
ruote.
Come
avrete capito dalla premessa si tratta di un gioco con alta
interazione tra i giocatori. Infatti oltre a effetti diretti, come
piazzare mostri, trappole e spostare stanze, i giocatori avranno la
possibilità di scambiare le proprie carte con gli altri giocatori...
tutto questo però al buio... quindi la fregatura è sempre dietro
l'angolo :)
Purtroppo
è così che ho perso tutti gli amici :)
Come nasce l'idea di realizzare Tzulan
Quest? C'è un Autore o un gioco in particolare che ti ha ispirato?
Tzulan Quest
ha una storia un po' particolare. Creai questo gioco circa 6 anni fa
per il concorso "Gioco inedito" di Lucca Comics. Non so per
quale motivo scelsi di non presentarlo. Per anni è rimasto nel
cassetto e giocato di tanto in tanto con gli amici. L'anno scorso
passando davanti allo stand di Red Glove a Lucca pensai: "I loro
giochi sono molto in linea con quello che ho fatto io, perchè non
proviamo"... sapete come è andata a finire :)
Per quanto
riguarda autore o gioco a cui mi sono ispirato non ti saprei dire...
in realtà non ero ancora così esperto di giochi quando ho creato
Tzulan Quest.
Posso solo
dire forse che il gioco che ha fatto scattare questa passione in me,
catapultandomi nel mondo ludico, è stato Kingsburg.
Cosa pensi del look finale di Tzulan
Quest? Soddisfatto?!
Dire soddisfatto sarebbe poco :) Red Glove ha realizzato un prodotto favoloso. Partendo dalla componentistica fino ad arrivare alle illustrazioni. Un enorme ringraziamento a Guido Favaro che è riuscito a realizzare delle immagini fantastiche ricche di dettagli ma senza risultare complesse.
Visto il successo che sta risquotendo
il tuo party game, dobbiamo aspettarci di ritrovare il tuo nome su
altre scatole targate Red Glove?
Lavorare
con Federico e Simona è molto bello. Sono persone super disponibili
e competenti. Il target dei loro giochi rispecchia molto il mio
stile. Quindi se in futuro ricomparirà il mio nome su qualche altra
scatola marchiata Red Glove non potrò che esserne felice.
Di
idee in testa per adesso ce ne sono, vedremo se riusciranno a
prendere forma :)
Beh, speriamo proprio di sì! ;)
Grazie Ale per l'entusiasmo e la disponibilità che hai messo nelle risposte.
Grazie Ale per l'entusiasmo e la disponibilità che hai messo nelle risposte.
Come avrete capito dalle
parole di Alessandro Tzulan Quest è un gran bel prodotto realizzato
con passione ed ottimi materiali.
Le 60 carte,
magistralmente illustrate da Guido Favaro, sono realizzate come
fossero in soggettiva, un po' come se si stesse giocando ad un
videogioco FPS. Il formato allungato, come ha sottolineato Ale, è stata la scelta ottimale per permettere di inserire i testi in
cima ed in fondo alle carte (testo utilizzabile come “chiave” per
superare le stanze e/o come “effetto” per avvantaggiarsi sugli
avversari) senza minimamente appesantirle.
Gli 8 simpatici personaggi e le
tessere percorso sono in robusto cartoncino, così come i token
trappola e mostro.
L'idolo in plastica è
davvero simpatico; sebbene sia un oggetto superfluo ai fini del
gioco, rappresenta la ciliegina sulla torta di questo prodotto.
Ottima l'idea di inserirlo.
Completano la dotazione della scatola anche una manciata di gemme, utilizzate come "ricompensa" per gli avventurieri che coraggiosamente accettano di scambiare carte con gli avversari. Una volta guadagnate, queste gemme potranno poi essere spese ad esempio per pescare carte o superare stanze infestate da mostri.
Completano la dotazione della scatola anche una manciata di gemme, utilizzate come "ricompensa" per gli avventurieri che coraggiosamente accettano di scambiare carte con gli avversari. Una volta guadagnate, queste gemme potranno poi essere spese ad esempio per pescare carte o superare stanze infestate da mostri.
Il regolamento è ben
scritto e riporta molti esempi. In appendice descrive anche i vari
avventurieri, tracciando per ciascuno un divertente profilo.
La scalabilità è
discreta, ma sicuramente questo tipo di gioco dà il meglio di sé in
4/5 giocatori, numero che esalta l'interazione e di conseguenza il
divertimento, senza tra l'altro aumentare la durata della partita
che, indipendentemente dal numero di giocatori, si attesta quasi
sempre sui 20 minuti.
Unico appunto, ma che non
inficia minimamente la positività del mio giudizio: le tessere percorso sono
un po' piccole e scure, personalmente le avrei preferite leggermente
più chiare e grandi, nonostante ciò sono comunque funzionali al
loro scopo, anche perché il simbolo che le contraddistingue è
stampato ben chiaro e visibile.
Che altro dire, con Tzula
Quest la linea Light & Fun di Red Glove si arricchisce di un
altro divertente titolo, che prosegue la tradizione dei vari Vudù e
Rush & Bush senza minimamente sfigurare, anzi, se ne avete
l'occasione il consiglio è uno solo: provatelo ;)
Max_T
Tzulan Quest
un gioco per 2/5 giocatori di Alessandro Cuneo
edito da Red Glove
Max_T
Tzulan Quest
un gioco per 2/5 giocatori di Alessandro Cuneo
edito da Red Glove
Adesso sono curioso di provarlo.
RispondiEliminaUltimamente ho avuto "delusioni" (se le vogliamo chiamare così) dalla Red Glove. Ma qui voglio dargli una change.
RG è una realtà in continua crescita, si sta muovendo molto bene ultimamente (IMHO) :)
EliminaE cmq Tzulan Quest almeno una prova la merita :)
Anche io sono molto curioso di provarlo. Sicuramente la grafica è più in linea con i miei gusti. La somiglianza con l'artwork di Looney quest (nonché il nome) mi lascia un po' perplesso.
RispondiEliminaIn realtà ti assicuro che ha poco a che fare con looney quest.
EliminaMa sulla grafica siamo d'accordo, è davvero bene realizzata ed azzeccata per il tipo di gioco :)
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