BoardGamepedia:
a prima vista potrebbe sembrare uno dei tanti siti che recensiscono giochi in
scatola, nulla di nuovo sotto il sole verrebbe da dire…
beh,
vi assicuro che non è così! :)In realtà BoardGamepedia si rivela essere qualcosa di completamente diverso, è infatti un progetto “aperto” che punta ad essere la prima enciclopedia on-line dedicata interamente ai giochi in scatola, pensata soprattutto per il pubblico italiano, o almeno così la immagina il suo fondatore Mirko Di Lillo, che non ho esitato a contattare per farmi raccontare la sua storia e i motivi che lo hanno spinto a realizzare questo interessantissimo data base ludico!
Ecco
cosa ci ha raccontato:
Mirko Di Lillo |
Ciao
Mirko, innanzitutto conosciamoci meglio, parlaci un po’ di te… di dove sei,
cosa fai nella vita?
Ciao Max, sono Mirko di Lillo, 28 anni, di Maddaloni, o come la chiamo io Maddatown, provincia di Caserta. Nella vita mi occupo di web design e produzione di merchandising, al momento all'ennesima “riorganizzazione” lavorativa.
Ciao Max, sono Mirko di Lillo, 28 anni, di Maddaloni, o come la chiamo io Maddatown, provincia di Caserta. Nella vita mi occupo di web design e produzione di merchandising, al momento all'ennesima “riorganizzazione” lavorativa.
Come
sei entrato nel mondo dei board games?
Il primo ricordo di un gioco che ho riguarda Risiko!, ricordo che da bambino rimanevo ore a guardare i miei con i loro amici giocare, incantato da tutti quei carrarmatini. Il mio primo vero contatto però è stato con Heroquest, grazie a dei ragazzi conosciuti in vacanza. Avrò avuto si e no una decina di anni e mi innamorai letteralmente di quel gioco, che anni dopo sono per fortuna riuscito a recuperare (lo conservo ancora molto gelosamente!) e che mi ritrovai poi a giocare con degli amici. Penso sia stata quella la scintilla che ha fatto scattare in me la passione per i boardgame. Da lì la voglia di andare oltre ed esplorare il mondo dei boardgame, dapprima con gli american e poi con i german e i wargame.
Il primo ricordo di un gioco che ho riguarda Risiko!, ricordo che da bambino rimanevo ore a guardare i miei con i loro amici giocare, incantato da tutti quei carrarmatini. Il mio primo vero contatto però è stato con Heroquest, grazie a dei ragazzi conosciuti in vacanza. Avrò avuto si e no una decina di anni e mi innamorai letteralmente di quel gioco, che anni dopo sono per fortuna riuscito a recuperare (lo conservo ancora molto gelosamente!) e che mi ritrovai poi a giocare con degli amici. Penso sia stata quella la scintilla che ha fatto scattare in me la passione per i boardgame. Da lì la voglia di andare oltre ed esplorare il mondo dei boardgame, dapprima con gli american e poi con i german e i wargame.
Da
dove nasce l’esigenza di creare BoardGamepedia
e a chi si rivolge prevalentemente questo progetto?
Ho creato BoardGamepedia
per passione in primis, mentirei dicendo che non sono i boardgame la mia
passione principale!
L'idea mi è scattata mentre cercavo informazioni riguardo ad uno
dei miei prossimi acquisti. Cercando qua e là per la rete avevo trovato solo
notizie discordanti, tra chi lo lodava e chi lo massacrava letteralmente, molte
delle quali erano in inglese o tedesco. Il più delle volte accompagnate da voti
numerici e barre di gradimento. Tutte cose che a me in quel preciso momento non
interessavano. Cercavo soltanto semplici info sul gioco, come l'autore, la
componentistica, le meccaniche e l'ambientazione. Altre volte invece mi son trovato a cercare info sugli autori o sugli illustratori, più di una semplice bio con ludografia, capire le loro influenze, che approccio avevano al game design o alla scelta degli artwork, trovando poco o niente.
Un motto che mi ha sempre contraddistinto è “Se una cosa che cerchi non c'è, creala!”.
E così mi è nata l'idea di BoardGamepedia.
Una “enciclopedia” on-line sull'universo ludico, dai giochi agli illustratori fino ai portali di informazione ludica, per fornire una sorta di prontuario sia a chi si approccia per la prima volta al mondo dei boardgame sia ai giocatori più navigati.
Giocatori che sono alla base del progetto, in quanto BoardGamepedia è un progetto aperto a collaborazioni e condivisione. Le voci dell'enciclopedia sono infatti inseribili dagli utenti del sito.
Basta registrarsi gratuitamente e si può iniziare ad aggiungere voci all'enciclopedia, rendendolo un progetto “comunitario”, aspetto del web che mi è sempre piaciuto.
La condivisione e la collaborazione sono alla base di tutto.
Un altro aspetto che poi avevo notato è che sono pochi i siti o portali di informazione ludica “funzionali” nell'interfaccia e fruibili anche a chi si approccia al web per le prime volte. Per non parlare della fruibilità sui dispositivi mobili. Questa è una “deformazione professionale”, essendomi occupato per anni di web design a livello lavorativo, cosa che mi ha agevolato nella creazione del sito facendomi preoccupare di tutti gli aspetti legati appunto alla fruibilità, leggibilità e mobilità.
Cos’ha
di diverso per esempio da BoardGameGeek
piuttosto che da un altro data base sui giochi in scatola?
Innanzitutto la lingua. Sembrerebbe una cosa scontata, ma non è
così. Per ora il mio target sono i gamer italiani. Credo che noi italiani come
giocatori ci meritiamo un po' di coccole in più ogni tanto.
Poi come ti dicevo, il mio è un sito dedicato all'informazione. Non ci sono classifiche, indici di gradimento, voti, numeretti, pollici o quant'altro.
Questo perchè a mio avviso, in un primo approccio informativo ad un gioco, trovare votazioni et similia, può sviare il giocatore. L'esperienza di gioco di chi ha votato quel gioco potrebbe essere obiettivissima, come potrebbe essere stata influenzata da una compagnia inadatta, una propensione per un genere diverso, o magari poche partite o un'errata interpretazione delle regole. O l'esatto opposto. Magari si esalta un gioco per poca conoscenza di altro, o per partite basate unicamente con lo stesso gruppo di gioco “adatto” a quel boardgame.
Sono troppi i fattori che possono influenzare un voto, e trovare
come prima info un numero così influenzabile lo trovo molto fuorviante.Poi come ti dicevo, il mio è un sito dedicato all'informazione. Non ci sono classifiche, indici di gradimento, voti, numeretti, pollici o quant'altro.
Questo perchè a mio avviso, in un primo approccio informativo ad un gioco, trovare votazioni et similia, può sviare il giocatore. L'esperienza di gioco di chi ha votato quel gioco potrebbe essere obiettivissima, come potrebbe essere stata influenzata da una compagnia inadatta, una propensione per un genere diverso, o magari poche partite o un'errata interpretazione delle regole. O l'esatto opposto. Magari si esalta un gioco per poca conoscenza di altro, o per partite basate unicamente con lo stesso gruppo di gioco “adatto” a quel boardgame.
Altra cosa importante, la sezione Autori, Illustratori, così come quella dedicata agli Editori o all'Informazione ludica punta ad essere corposa e ricca di info, non brevi descrizioni e qualche link, ma una vera fonte di informazioni.
Quanto
tempo dedichi quotidianamente a questo “ambizioso” progetto?
Al momento cerco di seguire il sito in diversi momenti della
giornata, dedicandogli solitamente un'ora in media per ogni “sessione”. Questo
tralasciando le sedute “notturne” in cui mi dedico alla programmazione di nuove
funzionalità o alla ricerca e soluzione di bug, errori nel codice o al
miglioramento dell'interfaccia.
Come
sono i feedback che ricevi riguardo il sito? Percepisci più partecipazione o
più indifferenza?
Per ora ho ricevuto molti complimenti e feedback positivi. Ce ne
sono stati anche di “nulli” o negativi ma per fortuna sono ancora in bassa
percentuale, segno che il progetto può crescere e crea interesse.
Molta collaborazione l'ho trovata poi da molti autori di giochi contattati per chiedere info biografiche da aggiungere alle loro “voci”. Qui ho trovato davvero tanta collaborazione e partecipazione.
Molta collaborazione l'ho trovata poi da molti autori di giochi contattati per chiedere info biografiche da aggiungere alle loro “voci”. Qui ho trovato davvero tanta collaborazione e partecipazione.
Come
immagini potrà essere in futuro BoardGamepedia?
Beh, spero sempre più ricca di contenuti e attivissima come
progetto comunitario e con tante nuove funzionalità!
Se te lo dicessi, poi dovrei ucciderti! :)
Scherzi e citazione a parte, al momento come ti dicevo sono in
fase di “riorganizzazione” lavorativa, quindi sto cercando di spingere un po'
più sul versante lavorativo. Per i sogni più che un cassetto mi ci vorrebbe un armadio! Per ora però “tiro fuori” dal cassetto solo quello di poter vedere crescere BoardGamepedia tra gli appassionati di boardgame e renderla una comunità attiva e uno strumento valido e utile per tutti i giocatori.
Grazie
Mirko per la disponibilità e complimenti per questo bella iniziativa!
Idee
Ludiche non può che supportarti e sperare che Boardgamepedia si sviluppi e
diventi davvero un punto di riferimento imprescindibile per tutti i gamers
italiani!
A
questo proposito è importante sottolineare che Mirko sta davvero facendo un
lavorone per rendere i contenuti di BoardGamepedia fruibili il prima possibile,
ma ovviamente un progetto di questo tipo richiede tempo e pazienza per essere
realizzato in toto.
Per
il suo carattere “comunitario” Boardgamepedia ha bisogno dell’aiuto di tutti
noi amanti dei giochi in scatola per essere davvero utile, quindi non siate
timidi e partecipate con entusiasmo alla crescita di questo progetto, in fondo basta
registrarsi alla home page del sito e da subito potrete inserire schede ed
articoli sui vostri giochi preferiti! ;)
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