E chi lo sa?!
Forse sarebbe meglio chiedersi come sarebbe andata se non avesse piovuto!
L’unica cosa certa infatti è che la pioggia ha fortemente ridimensionato
una manifestazione che prometteva faville, lasciandoci senza una risposta
definitiva alla domanda! Forse sarebbe meglio chiedersi come sarebbe andata se non avesse piovuto!
La sensazione diffusa è che sia stata una bella giornata, ma per fugare ogni dubbio passiamo subito alla cronaca; dismetto temporaneamente i panni di “ufficio stampa”, mi rimetto quelli a me più congeniali di blogger e provo a raccontarvi la fiera per come l’ho vista io.
Domenica mattina: LUDIVARESE!!
Si parte presto ed i gazebo sono montati entro le 11.00
come previsto; gli espositori sono schierati e pronti a proporre i loro
prodotti, gli altri stand, i negozianti e le associazioni sono tutti operativi,
si comincia bene (nonostante il cielo non prometta niente di buono :( ).I primi visitatori arrivano, si siedono, giocano, acquistano, si divertono… Mauro, che dall’alba corre da un capo all’altro del centro città coordinando, montando stand, risolvendo problemi e quant’altro, sembra quasi sul punto di rilassarsi ma… il nemico è sempre in agguato, e quello di oggi è particolarmente insidioso: la temutissima PIOGGIA.
Proprio quando pensi di averla scampata ecco che ti colpisce a tradimento e prova con ogni mezzo a metterti in ginocchio, dapprima scende piano piano, poi sempre più forte. Qualche gazebo viene addirittura piegato dalla sua insistenza. Ma nessuno si perde d’animo, anzi, in molti si ingegnano per creare ripari più sicuri e permettere ai gamers di continuare a giocare!
Gli ospiti di piazza San Vittore sono tra i primi a ripararsi sotto i portici, subito seguiti dalla maggior parte degli espositori di piazza Monte Grappa; gli organizzatori spostano i giochi per i più piccoli dentro al centro commerciale delle Corti, i partecipanti al torneo di yu-gi-ho nel centro di galleria Manzoni ed i ragazzi di Warhammer sotto i portici di palazzo Estense. Tutto sistemato!
“Fortunatamente” arriva in un batter d’occhio l’ora di pranzo, in parecchi vanno a mangiare e si spera in un miglioramento delle condizioni meteo per il pomeriggio.
Ore 15.00, la pioggia si fa meno insistente, qualche impavido visitatore si riaffaccia per le vie del centro, tutto sommato sotto i portici la fiera è ancora “viva” (e grazie al cielo se c’è una cosa che a Varese non manca sono proprio i portici!).
L'intervento di Spartaco Albertarelli |
Magnifica esperienza!
Ore 18.00, la pioggia sta ormai cedendo il passo al crepuscolo che, non curante del fatto che siamo ancora a metà settembre, si palesa impietosamente con un paio d’ore di anticipo!
L’ora di cena si avvicina e paradossalmente la gente, ora che la pioggia non sembra più rappresentare un problema, è ancora in giro per gli stand a giocare o acquistare.
Ore 19.30, Ludivarese volge ormai al termine, è quindi tempo di bilanci: bisogna ammettere che nonostante tutto i partecipanti sono soddisfatti, e per partecipanti intendo non solo editori ed associazioni intervenute, ma anche e soprattutto i giocatori.
Dicono tutti che è un’esperienza da ripetere sicuramente, la cornice del centro storico è perfetta e la città sembra aver risposto bene all’iniziativa. Anche l’amministrazione comunale è soddisfatta!
Per essere una prima edizione non si può proprio chiedere di più!
E allora permettetemi di dire BRAVO Mauro, BRAVO lo staff organizzativo, BRAVI i volontari e tutti i partecipanti che hanno creduto nel progetto… pensate se solo fosse stata una giornata soleggiata! :)
Per i ringraziamenti ufficiali vi rimando al link facebook, io con la mia cronaca mi fermo qui, augurandomi di avervi chiarito le idee sulla neonata manifestazione varesina e soprattutto di rivedervi tutti per l’edizione 2014, un’edizione che si prospetta già ricca di novità!
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