Quando
si scrive per passione, senza obblighi né doveri, lo si fa perché è
un piacere farlo.
Si inizia timidamente poi, col passare del tempo
(più di 5 anni nel mio caso), ci si accorge che la costanza e
l'impegno profusi in questo “passatempo” regalano ogni giorno
qualche lettore in più, qualche nuovo appassionato che ti chiede un
consiglio sui titoli da acquistare, fino ad arrivare addirittura a
qualche Editore che riconosce l'obiettività con cui scrivi e ti
gratifica chiedendoti di recensire i suoi prodotti.
Tutte
belle soddisfazioni, quelle che in un articolo al vetriolo di qualche
tempo fa intitolato “Blogger, un mestiere ingrato” definivo in un
certo senso “la miglior paga che un blogger possa avere”.
Il
piacere che deriva dallo scrivere di board games, unito a queste
impagabili soddisfazioni, sono stati il motore che mi hanno permesso
di continuare a gestire Idee Ludiche con una certa continuità, a
scadenza più o meno settimanale.
Ora
però, mio malgrado, mi vedo costretto ad abbassare i ritmi.
La
mia giornata inizia al mattino presto: ho un lavoro “vero” che
poco centra con l'essere blogger e mi occupa parecchie ore al giorno.
Ho
una famiglia (numerosa aggiungerei!) e, come è ovvio che sia, sento
il sacrosanto diritto di dedicare tempo di qualità a moglie e figli.
Anche
se questo tempo di qualità altro non è che il rimasuglio di ciò
che resta dopo la giornata lavorativa.
Se
prima mi mettevo al PC alle nove di sera, ora mi ci metto non prima
delle dieci.
Il
tempo si riduce, la stanchezza inevitabilmente aumenta.
Le
gratificazioni ed il piacere di scrivere iniziano a non essere più
sufficienti a garantire una mia costante e puntuale presenza sul
blog.
Ho
la passione del gioco da tavolo, dalla quale è nato tutto questo, e mi piace onorarla ritagliandomi almeno una sera alla settimana per giocare con gli Amici
in Ludoteca. Questa è la mia ancora di salvezza, nel marasma quotidiano di
cose da fare.
Quindi
spero mi perdonerete se per un po' scriverò meno e giocherò
(magari) di più...
ma
soprattutto ricordate che quando pubblicherò un articolo, l'impegno
elargito per scriverlo sarà sempre e comunque alto, come lo è
sempre stato finora.
Grazie
e... a presto :)
Max_T
Quanto ti capisco. Anche se con una famiglia meno numerosa mi ritrovo in una condizione simile alla tua. Ma la caratteristica del blogger è proprio quella di postare quando ha qualcosa da comunicare!
RispondiEliminaCi vediamo nel mondo reale max!
aspetteremo i tuoi post con la solita ansia (positiva) :D
RispondiEliminaquanto ti capisco anche io ... :)
RispondiEliminaaspetteremo con ansia i tuoi post
Ciao
Davide
Grazie ragazzi :)
RispondiEliminaCmq non temete, scriverò ancora tanto, solo che lo farò con più calma...
io sono per la qualità, pochi articoli ma buoni!
RispondiEliminaContinuerò a seguirti
m@
Portare avanti una rubrica con articoli a cadenza settimanale è molto più impegnativo di quanto possa sembrare.
RispondiEliminaGrazie per la tua costanza, Max. Per la passione, per l’impegno e per la serietà, anche in quelle sere che magari eri stanco per il lavoro e le frasi del nuovo articolo ti uscivano a fatica, come se la tastiera fosse incrostata di briciole e colla.
Grazie per 10 minuti di lettura buona, che a te ne hanno richiesti 180 di scrittura in notturna.
Grande Max! ^_^
RispondiEliminaCaspita ragazzi, sto ricevendo davvero tanti messaggi (sia qui che in privato) che mi fanno immenso piacere.
RispondiEliminaEro titubante sul pubblicare questo post, pensavo "ma chi se ne accorge se pubblico meno di prima?!", invece mi sbagliavo, è emozionante leggere i vostri commenti, a dimostrazione di quante belle persone ci siano nel nostro piccolo grande modo ludico!
Tnks :)
Grande Max! Superbabbo, superBlogger e superGamer.
RispondiEliminaVorrà dire che aspetterò un po di più per leggere le tue preziose righe.
PS: con tre figli hai retto pure troppo caxxo! SEI ROBOCO!
Ciao bello ci si vede a Modena.
Ti comprendo benissimo
RispondiEliminaSto passando il tuo stesso periodo.
Max ti abbraccio (virtualmente) con lo scopo di confortarti :)
Quando scriverai, io sarò sempre qui a leggere e magari anche a commentare :D
Cavoli, qui ci scappa la lacrimuccia, io sono una persona sensibile...
RispondiEliminaGrazie davvero a tutti.
Mi sto impegnando per fare mio il vecchio motto "barcollo ma non mollo". :D
In questo momento sembra difficile, ma ce la posso fare!