Oggi parliamo di un simpatico card game
a tema vichingo, si tratta di
DRAKKAR - The card Game -, un titolo che verrà a breve lanciato su
Kickstarter dalla Spaceballoon Games e i cui autori sono “
The Irregulars”.
Drakkar è un divertente e veloce card
game per 3/5 giocatori, della durata di una trentina di minuti, che
ho potuto giocare grazie al prototipo gentilmente fornitomi dai
ragazzi di Spaceballoon Games.
Il prototipo consta di un mazzo di 50
carte double face, suddiviso in Equipaggiamenti, Azioni Speciali e
Combattimenti; 15 carte Quest; 60 token “bottino” di tre tipi:
Capre, Armi ed Oro; ed un segnalino in legno “primo giocatore”.
Lo scopo del gioco è di collezionare
più token “bottino” possibile al termine dei tre turni in cui è
suddivisa la partita.
Per farlo ogni giocatore deve usare le
carte del proprio mazzo per costruirsi innanzitutto un Drakkar, la
famosa nave vichinga, con la quale partire a razziare le lande dei
mari del nord, ma non senza averlo prima riempito di vichinghi e
botti di birra per il viaggio e, soprattutto, non senza aver
interagito con gli altri clan rappresentati dagli altri giocatori :)
L'interazione in questo titolo gioca un
ruolo decisamente importante. Molte sono le carte che ci consentono
di mettere il bastone tra le ruote degli avversari.
Ma andiamo con ordine e vediamo
velocemente le regole:
Il gioco dura tre anni (round)
suddivisi ciascuno in tre fasi: la “rissa”, la fase di gioco
delle carte e la risoluzione delle Quest.
Ad ogni partecipante viene data una
carta Quest da tenere a faccia in giù davanti a sé ed un token
Capra.
Il primo giocatore, designato dal
meeple di legno, mischia il mazzo di carte double face, forma tanti
mazzetti da 10 carte l'uno quanti sono i giocatori e li pone al
centro del tavolo.
Al suo cenno (rappresentato
possibilmente dal grido “Per Odinoooo!”) tutti contemporaneamente
scelgono ed indicano il mazzetto col quale vorrebbero giocare il
turno.
Chi primo arriva meglio alloggia, ossia
può tenersi il mazzo scelto, chi arriva in ritardo è costretto a
cambiare obiettivo e prendere quello che rimane.
Ora che tutti hanno il loro mazzo di 10
carte e 20 facce, si sceglie quale carta giocare per il turno in
corso. Il più veloce a decidere prende la carta che intende giocare
e la mette nascosta sotto la propria mano sul tavolo. A questo punto
può contare più o meno velocemente (a seconda della sua
cattiveria!) fino a 5, e chi non riesce a giocare una carta in questo
lasso di tempo, è costretto a scartarne una dal proprio mazzo,
eliminandola dal gioco.
Quando tutti hanno fatto il loro gioco,
si rivelano le carte e si applicano gli effetti come segue:
prima si applicano gli effetti delle
carte a sfondo rosso, che sono di due tipi, carta Loki e carta Ladro,
e servono rispettivamente a rubare risorse oppure carte gialle appena
giocate e rivelate ad un avversario;
poi sia applicano gli effetti delle
carte a sfondo giallo, che sono sostanzialmente parti di nave,
equipaggiamenti o vichinghi, e vanno utilizzati per costruire il
proprio Drakkar ed equipaggiarlo al fine di risolvere la Quest
pescata ad inizio turno;
infine si applicano gli effetti delle
carte a sfondo blu, che sono di tre tipi: carta Raid, utilizzata per
attaccare un avversario e sottrargli una risorsa; carta Arrembaggio,
utilizzata per ottenere risorse dalla riserva, simulando un attacco
ad una ipotetica nave che sventuratamente passa dalle vostre parti;
carta Sabotaggio, che serve invece a far eliminare una parte di nave
già costruita, ma non ancora equipaggiata, ad un avversario.
Terminata la fase nella quale si
giocano le 10 carte si passa a quella relativa al check delle Quest.
Tutti i giocatori che hanno assolto
alle richieste della loro carta Quest possono ritirare dalla riserva
comune il meritato bottino. Chi non ha completato la propria Quest
invece può ancora cercare di farlo, facendosi aiutare da un altro
sventurato che non sia riuscito nemmeno lui a completarla.
Ovviamente, affinché la trattativa
vada a buon fine, i due si devono accordare sulla suddivisione del
bottino, cosa non sempre facile tra vichinghi ;)
Queste fasi si ripetono tutte tre
volte, dopodiché il gioco termina ed il giocatore che ha totalizzato
più punti vince la partita.
Si assegna un punto per ogni token
“bottino” ottenuto, indifferentemente dal tipo, ed un punto extra
per ogni tris di risorse realizzato.
Appare subito chiaro che Drakkar è un
titolo che si pone come target principale i casual gamers.
E in questo contesto riesce ottimamente
a svolgere il suo ruolo di filler caciarone.
La semplicità del regolamento e la
durata della partita fanno sì che Drakkar sia subito fruibile da
tutte le tipologie di giocatori, rendendolo perfetto sia come
introduttivo per i neofiti, che come riempitivo tra un cinghiale e
l'altro per i gamers.
I materiali promettono bene,
soprattutto se si deciderà di realizzare i token “bottino” con
materiali sagomati anziché cartonati, il che renderebbe il gioco
ancora più accattivante ed appetibile.
L'idea delle carte a doppia faccia è
molto carina, sfogliare velocemente il proprio mazzo girando le carte
da entrambi i lati è molto divertente ed inusuale, così come il
dover scegliere il proprio mazzo tutti insieme ad inizio partita,
cosa che aggiunge quel pizzico di tensione in più per battere sul
tempo gli avversari.
In definitiva, fermo restando che le
partite giocate sono state fatte sul prototipo, quindi passibile di
cambiamenti, Drakkar piace e diverte un po' tutti; per gli
appassionati di filler games questo è un titolo assolutamente da
seguire, la campagna Kickstarter dovrebbe partire a settembre, se
siete interessati a questo genere di gioco non perdete l'occasione
per dare il vostro contributo ;)
Questa è la mia opinione su Drakkar,
ma già che ci siamo, per completezza di informazione, eccovi una
breve chiacchierata che ho fatto in compagnia di Elisa,
membro della Spaceballoon Games, che potrà tornarvi utile per
conoscere meglio l'argomento di cui vi ho appena parlato :)
. Ciao Elisa, benvenuta a Idee Ludiche!
Innanzitutto facciamo la conoscenza
della vostra azienda. Dicci, come e quando nasce
Spaceballoon Games?
Ciao Max! La
Spaceballoon Games è nata ufficialmente l’anno scorso dalla folle
idea di tre amici (Andrea, Pietro ed io)! Pietro ad Andrea hanno
condiviso la passione per i giochi fin da bambini, dall’età degli
8 anni. Io invece mi sono avvicinata al mondo dei giochi in scatola
quando ho conosciuto Pietro.
. I giochi che realizzate hanno un
target preciso? A chi vi rivolgete principalmente?
Il nostro
primo gioco “Brides & Bribes”, che presto arriverà sul
tavolo dei nostri backers, è un gioco di strategia pensato più per
un pubblico di gamers, che hanno già una certa dimestichezza con i
giochi in scatola specialmente con i gestionali di risorse.
Drakkar-the
card game invece, vuole essere un filler facile, veloce e divertente
giocabile anche da giocatori meno esperti.
Quindi come
vedi non vogliamo rivolgerci solo ed esclusivamente ad un unico
target di giocatori, ma vogliamo offrire prodotti diversi in modo
tale che ogni giocatore possa trovare il suo gioco!
Il nostro
sogno è quello di creare dei giochi belli, divertenti e di qualità,
cercando di condividere la nostra passione per i giochi da tavolo con
più persone possibili!
. Per realizzare i vostri giochi, al
momento avete sempre utilizzato Kickstarter, come mai avete deciso di
percorrere questa strada?
Il Kickstarter
è nato per dare la possibilità di aiutare qualcuno a realizzare un
proprio progetto e per noi è stato proprio così: tantissime persone
da tutto il mondo hanno voluto aiutarci, hanno creduto in noi dandoci
la possibilità di realizzare Brides & Bribes! Non solo,
attraverso la piattaforma Kickstarter abbiamo potuto conoscere molte
persone disponibili ad aiutarci in tanti modi: nel tradurre le
regole, nel provare il nuovo gioco, ecc…
Comunque non
c’è solo il Kickstarter ma anche le fiere, gli amici, i recensori,
le associazioni, tutte realtà ed opportunità che servono ed aiutano
per sviluppare un gioco!
. Come siete venuti in contatto con
Drakkar e cosa vi ha colpito del gioco, tanto da convincervi a
lanciarvi nella sua realizzazione?
Abbiamo
conosciuto gli autori “The Irregulars” a Modena, l’anno scorso,
giocando a Brides & Bribes: è stata una delle partite più
divertenti! Di seguito un paio di foto dove c’è anche il nostro
illustratore Alan D’Amico ;)
E’ nata una
bella amicizia e tra una risata e l’altra abbiamo scoperto che
anche loro stavano sviluppando dei giochi e così è nata l’idea di
collaborare.
Drakkar-the
card game ci ha colpito per la sua semplicità e per le risate che ci
siamo fatti durante le partite di prova. E poi il tema Vichingo ci
piaceva un sacco! ;)
Grazie al
nostro illustratore Vasco Gioachini
(https://www.facebook.com/vascoillustratore/), abbiamo cercato anche
attraverso le illustrazioni di trasmettere l’idea di un gioco
caciarone e divertente.
. Quando partirà la campagna
Kickstarter di Drakkar?
La campagna
Kickstarter per il lancio di Drakkar partirà molto probabilmente il
4 di Settembre.
. Ultima domanda d'obbligo, progetti
futuri e sogni nel cassetto della vostra Azienda?
Sicuramente il
sogno è quello di andare avanti!
Non ti
nascondo che non è facile, tanti sono gli ostacoli e tante sono le
cose da imparare ma vogliamo proseguire e nel cassetto ci sono altri
due giochi in sviluppo!
Fantastico! Grazie mille della
disponibilità ed in bocca al lupo per la realizzazione dei vostri
progetti!
Grazie
a te Max! E’ stato un piacere rispondere alle tue domande e siamo
curiosi di conoscere cosa penseranno i tuoi lettori!
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Drakkar-The Card game- un gioco, al momento, per 3-5 giocatori, durata 20-30 minuti, età 12+ |
Max_T