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mercoledì 26 dicembre 2012

IL GIOCO AL SERVIZIO DELL’EDUCAZIONE -COOPERATIVA LANZA DEL VASTO-



Dietro un’apparenza schiva si nasconde una persona creativa e molto ben preparata, stiamo parlando di Antonino Calogero, un educatore Ligure (nato a Genova e residente a Lavagna) che crea e promuove giochi da tavolo per la cooperativa sociale Lanza del Vasto.
Lanza del Vasto nasce a Genova nel  1985 da un gruppo di studenti universitari che, svolgendo da tempo attività di volontariato con bambini e adolescenti, coglie l’opportunità di trasformare questa attività in una vera e propria professione. Nel corso degli anni è stato sviluppato un percorso che ha trasformato l’opera di volontariato in una vera impresa sociale. Con il passare del tempo, nell’ambito dello sviluppo dell’area educativa è nato il settore dedicato alla vendita e realizzazione dei giochi da tavolo (non dimentichiamo che l’attività educativa è fatta di strumenti concreti come il gioco!), a questo proposito sono stati infatti selezionati  i migliori giochi da tavolo presenti sul mercato e ritenuti adatti ad essere giocati dai bambini, dalle famiglie e nei centri di aggregazione per minori in base a pochi e ben definiti criteri, ovvero:
“GIOCHI FACILMENTE GIOCABILI. I meccanismi dei giochi che vi consigliamo sono abbastanza semplici e facilmente assimilabili da adulti e bambini. Proponiamo giochi per giocare nelle famiglie.
GIOCHI INTELLIGENTI. Riteniamo che divertirsi non significa spegnere il cervello, ma bensì poterlo utilizzare con fantasia, libertà e creatività.
AMBIENTAZIONE. Ci piace utilizzare i giochi per poter esplorare altri mondi: mondi del passato, mondi del futuro, mondi della fantasia. Il gioco deve saper evocare un ambiente, suscitare emozioni, allargare l’immaginazione.
GIOCHI DI SOCIETA’. Per noi il gioco più bello è quello che ti mette in relazione con altri giocatori. Che ti fa essere te stesso, ma anche interpretare un personaggio. Il gioco è un pretesto per stare insieme. Ci piace il gioco come modalità libera e gratuita di entrare in rapporto. E di scoprire l’umanità dell’altro.
GIOCO ED EDUCAZIONE. La nostra esperienza di gioco nasce all’interno dei centri socio-educativi per bambini e ragazzi gestiti dalla nostra cooperativa in tutta la Liguria. I nostri giochi sono quindi particolarmente adatti per essere giocati sia in famiglia, sia in centri di aggregazione per bambini e ragazzi. Il gioco non insegna a rispettare le regole. Il gioco insegna ad usare le regole per divertirsi, per fare insieme, per mettere in gioco le proprie capacità. E’ un modo per costruire la propria personalità. Seguendo uno che ti fa giocare”. (da: http://www.giochidatavolo.info/ )
Lanza del Vasto non si limita a produrre e vendere giochi da tavolo, ma fornisce anche una serie di servizi accessori legati al mondo del gioco. Oltre ai titoli in catalogo Lanza del Vasto esegue consulenze e forniture di materiale ludico per ludoteche, centri socio-educativi, centri di aggregazione per minori. E’ possibile richiedere a Lanza del Vasto corsi di formazione in ambito ludico-educativo per educatori, insegnanti, ludotecari e genitori; progetti per laboratori ludico-didattici; progetti per mostre, manifestazioni e convegni in ambito ludico-educativo.
Ma torniamo ad Antonino e facciamoci raccontare in prima persona di cosa si occupa esattamente all’interno di Lanza del Vasto:
Cosa significa per te lavorare per Lanza del Vasto?
“E’ un legame del cuore. Il lavoro in Lanza del Vasto ha segnato tutta la mia vita. Ci sono finito per caso. Da ragazzo volevo fare lo storico o il falegname (come mio padre). Poi su invito di alcuni amici sono finito a fare l’educatore, occupandomi di bambini, disabili e persone svantaggiate. Lanza del Vasto è per me innanzi tutto un rapporto di amicizia con alcune persone con cui ho iniziato a lavorare tanti anni fa e che adesso sono i dirigenti della cooperativa.
Anche ad inventare giochi sono finito casualmente. Da bambino possedevo un solo gioco da tavolo: “La conquista del west” gioco  al quale ero e sono molto affezionato.
Poi mi è capitato di aver bisogno di giochi per un centro socio-educativo in cui lavoravo. E così ho cominciato ad inventare giochi. Costruendo parecchi prototipi. Venuto a sapere dell’esistenza del Premio Archimede per inventori di giochi da tavolo vi ho partecipato e 2 volte sono arrivato in finale.
La mia cooperativa ha creduto nel mio lavoro e nei miei progetti e così Lanza del Vasto è diventata editrice di giochi da tavolo. Per arricchire la nostra offerta abbiamo cominciato a vendere anche giochi prodotti da altri editori e da me selezionati.
Oggi nel mondo del gioco siamo una piccola realtà. Ma molto molto vivace!” 
Fieschi
Oltre a Fieschi e Fairy Power (editi entrambi da Lanza del Vasto) hai in cantiere qualche nuovo progetto?

Fairy Power
“Ebbene sì, ho parecchi giochi in cantiere, alcuni sono idee, altri prototipi. Quale sarà il prossimo ad uscire? Lo scopriremo tra non molto. Per adesso i candidati più probabili sono: “Aeneas”, gioco di carte mitologico ambientato nell’Eneide di Virgilio;  “La Regina dei Folletti”, in cui agili e scattanti folletti corrono sul bosco tabellone per procurarsi i doni necessari per sposare la principessa, ostacolati dagli orchi; “Cathedrales”, competizione tra architetti imprenditori che competono per procurarsi le risorse e che corrono per l’Europa medievale per costruire splendide cattedrali”.
Come e dove si possono acquistare i prodotti Lanza del Vasto?
“I giochi Lanza del Vasto si acquistano ordinandoli sul nostro sito www.giochidatavolo.info vendiamo sia ai privati che ai negozi. Si gioca con Lanza del Vasto in tutto il mondo. Ci sono giunte segnalazioni di nostri giocatori fans dalla Francia, dall’Austria, dalla Russia, dalla Cina, dall’Australia.
E naturalmente vendiamo nelle fiere e manifestazioni ludiche nelle quali siamo presenti con il nostro spazio ludico dimostrativo”.
Qualche appuntamento importante per i primi mesi del 2013?
“Per adesso non abbiamo pronto il calendario delle manifestazioni in cui saremo presenti nel 2013. Il calendario viene costantemente aggiornato sul nostro sito. Sicuramente nei primi mesi faremo qualcosa in Liguria. E poi ad agosto saremo come al solito a Rimini al Meeting per l’Amicizia tra i Popoli”.
Idee Ludiche spera con questo articolo di aver contribuito a sottolineare l’importanza del gioco anche e soprattutto come strumento di crescita ed aggregazione; non ci resta quindi che concludere con un doveroso GRAZIE ad Antonino Calogero, non solo per l’intervista concessaci ma, in particolar modo, per l’impegno e la disponibilità che giornalmente mette al servizio dell’educazione e della ludicità!

sabato 15 dicembre 2012

MERRY CHRISTMAS AND BEST WISHES FOR A HAPPY (AND PLAYFUL!) NEW YEAR!


Natale è vicino, mancano meno di 10 giorni alla Vigilia, con questo post Idee Ludiche, oltre a ricordarvi i primi imperdibili appuntamenti ludici del 2013, intende augurare a tutti gli amici vicini e lontani BUONE FESTE!

Trascorrete un sereno Natale ed un buonissimo 2013 (Maya permettendo!) sempre all’insegna della giocosità e del divertimento!

Ci rivediamo a Gennaio con tanti eventi e novità gustose, a partire dall’appuntamento con IdeaG 2013 -Incontro DEgli Autori di Giochi-  fissato per il 19 e 20 gennaio 2013, a Torino, negli spazi dell'Open 011 che già hanno ospitato le due passate edizioni… per poi proseguire con LudicaMilano 2013, festival italiano del gioco e del videogioco dal 15 al 17 Marzo 2013 presso Fieramilano Rho-Pero (e qui Idee Ludiche sarà presente, ospite ancora una volta dell’esplosivo Angelo Porazzi, per playtestare, fotografare e raccogliere impressioni ed interviste direttamente dai protagonisti di Area Autoproduzione e di quanti vogliano farci visita!)… e non dimentichiamo Play, il festival del gioco a Modena giunto alla 5° edizione (dal 6 al 7 Aprile 2013 presso Modenafiere). Chissà che non ci si incontri proprio in qualcuno di questi eventi del nuovo anno?! :)
Ah, dimenticavo, se qualcuno proprio non ce la fa ad aspettare l’anno nuovo, don’t worry, ci si può sempre incontrare al “mercoludico” organizzato dalla LudotecaGalliatese, durante il quale si può ovviamente GIOCARE, ma anche PLAYTESTARE o semplicemente CONDIVIDERE opinioni ed esperienze di gioco, il tutto in un clima di amicizia e divertimento assoluto!

domenica 2 dicembre 2012

BOARD OF DREAMS - LO STREPITOSO GIOCO DA TAVOLO SUL BASEBALL DI MARCO PIERI -

Un tabellone, due squadre, due dadi e 9 inning, cosa vuoi di più?
Basta creare un lineup, lanciare la palla, battere fuoricampo e vincere la partita.
Poche semplici regole per una grande passione, il baseball!

Si può sintetizzare così Board of Dreams, l’italianissimo gioco sul baseball ideato dal toscano Marco Pieri (Grossetano di nascita, Lucchese di adozione), ex giocatore di serie C del Massa, un ragazzo che ho avuto la fortuna di conoscere a settembre in Area Autoproduzione, una fucina che sforna sempre più talenti, aiutandoli ad emergere e supportandoli con preziosi consigli!

Un gioco che parla di baseball in Italia potrebbe sembrare un azzardo ma la realtà è che in meno di due anni, grazie alla grande passione ed alla professionalità profuse dal giovane autore, il progetto ha riscosso molto successo sia nelle mostre fumetto che in varie manifestazioni e, con l’ultima edizione di Lucca Games 2012, il gioco ha preso anche una sua forma più strutturale, con una fantastica scatola in cartone rigido (il fondo della quale può essere utilizzato come tabellone di gara!).

Ma parliamo un po’più approfonditamente delle caratteristiche di Board of Dreams:

Il gioco (per 2 giocatori, durata 40/90 minuti) si sviluppa su un ballpark in cui sono presenti il diamante ed il campo esterno, il tutto suddiviso in settori lungo cui viaggia la palla lanciata del pitcher in attesa della risposta del battitore.
Nel gioco la difesa e l’attacco svolgono le loro azioni in modo alternato; in questi turni le azioni di entrambe le parti possono portare la partita ad un livello di gioco molto realistico. Board of Dreams, proprio come in una sorta di Subbuteo (per fare un esempio alla portata di tutti!), permette di avvicinarsi, a furia di “batti e rispondi”, all’ ottenimento di una run o di un out. Il gioco risulta ben bilanciato nonostante sia previsto l’uso di carte e dadi, che sono però fondamentali per dare la giusta dinamicità ed imprevedibilità ad ogni azione.
C’è anche una parte manageriale non indifferente che rende la simulazione completa e soddisfacente anche ai palati più raffinati.
Board of Dreams permette, con la sua dinamica di gioco, l’avvicinamento al baseball anche a chi  non conosce le tante regole di questo sport bellissimo e questo è un grandissimo pregio per un gioco da tavolo sportivo, soprattutto se ispirato ad uno degli sport che non vanno per la maggiore in un paese prettamente di stampo calcistico come l’Italia.


Ed ora la parola all’autore:

Riferendosi all’ultima edizione di Lucca Games, Marco la definisce un’esperienza più che positiva: “Dire che sono entusiasta di come è andata non rende al massimo la soddisfazione che ho avuto durante questi quattro giorni. Ci sono persone che mi hanno scritto prima, per essere sicure di poter acquistare in fiera il gioco e che poi sono venute appositamente per questo. Ad un certo momento – dice con un pizzico di soddisfazione – il coordinatore dell’area mi ha detto che ha contato 19 persone intorno al mio tavolo per vedere le partite che si stavano giocando. Non mi aspettavo una presenza così massiccia”. (da: http://www.fibs.it/it-IT/Grande-successo-di-Board-of-Dreams-al-Lucca-Comics-and-Games.aspx#.UJ04hiBzGxl.facebook ).

Dove si può reperire Board of Dreams?

L’autore spiega che “per quanto riguarda la vendita nei negozi per adesso bisognerà accontentarsi della vendita online, i classici canali di distribuzione ragionano con numeri e profitti ed i giochi di simulazione sportiva storicamente non danno i risultati che i distributori classici vogliono, ma un distributore meno “classico” mi ha già contattato, chissà se il 2013 porterà anche questa sorpresa al popolo del gioco da tavolo”.(da: http://www.baseballmania.it/wordpress/news/un-sogno-fatto-gioco-board-of-dreams/ ).

Inoltre, per chi fosse interessato ad un incontro live, sabato 15 dicembre 2012 si terrà a Nettuno una giornata evento interamente dedicata a questa Real Baseball Experience, il “Board of Dreams Day”.
Marco, che avrà al suo fianco come testimonial ufficiale il campione d’Europa Paolino Ambrosino e tanti altri ospiti del mondo del baseball nettunese, aspetta tutti gli appassionati nella Libreria Fahrenheit 451, in Via Carlo Cattaneo 33.
Durante questo evento si potrà approfondire lo strepitoso sistema di gioco creato da Marco, con cui si potrà simulare una vera partita di baseball. Naturalmente ci saranno le scatole complete di Board of Dreams con già alcune espansioni che sono state presentate per la prima volta a Ludica Roma 2012 la scorsa settimana.
L’evento “Board of Dreams Day” è organizzato in collaborazione con la redazione di Baseballmania.it che seguirà da vicino tutta la giornata, in cui si disputerà anche il primo torneo ufficiale di Board of Dreams.

Idee Ludiche non può che congratularsi con l’amico Marco Pieri per il crescente successo di Board of Dreams, un gioco capace di affascinare grandi e piccini, trasformandoli da semplici curiosi ad appassionati di uno sport che, nel paese in cui il calcio la fa da padrone, meriterebbe davvero maggiore visibilità!

Link per approfondimenti:


http://www.baseballmania.it/wordpress/rubriche/story/un-sogno-fatto-gioco-board-of-dreams/







sabato 24 novembre 2012

UN ANNO DI IDEE LUDICHE

Ebbene si, sono trascorsi già 12 mesi dalla nascita di Idee Ludiche!

Il 24 novembre 2011 decisi di dare vita ad un Blog, con la speranza che questo mi aiutasse a condividere e promuovere i mille e più lati positivi che un gioco da tavola può offrire a chi è alla ricerca di divertimento ed aggregazione… e tirando le somme di un anno di lavoro penso di essere giunto a buon punto nella realizzazione del mio progetto!

Ma analizziamo le cifre (non sbuffate dai, sarò breve!):
a tutt’oggi, grazie a 92 argomenti postati, Idee Ludiche ha ricevuto oltre 4500 visualizzazioni, che significa una media di circa 370 al mese (quello che fa ben sperare è che il numero delle visite giornaliere è in costante aumento, il che significa che i contenuti del blog non dispiacciono affatto al pubblico J), senza dimenticare che la pagina Facebook, attiva da gennaio 2012, ha raggiunto già quota 63 “mi piace”! Qualcuno potrebbe obiettare che non è un gran risultato se paragonato ad altri blog che registrano 1000 o 2000 contatti al mese; verissimo, ma teniamo presente che l’argomento trattato, ossia il tema ludico, è purtroppo un argomento ancora di nicchia in Italia (tant’è che nel nostro caso una percentuale superiore ad 1/3 delle visualizzazioni totali proviene dall’estero!), non dimentichiamo poi quanto possa essere difficile per un blog giovane trovare spazi e lettori in un ambiente “dominato” da siti storici e molto ben radicati, ai quali ho serenamente deciso di dedicare ampio spazio in varie sezioni della pagina, e questo proprio perché, non mi stancherò mai di sottolinearlo, lo scopo di Idee Ludiche è di promuovere la cultura del gioco da tavola, senza competizioni ne campanilismi e senza alcun secondo fine, se non quello di far conoscere a sempre più persone la bellezza dell’universo ludico!

                                                        Idee Ludiche non è solo un blog…

con Marco Pieri ai Giochi dell'Uva
festa d'Estate FNS
durante questo 2012, grazie anche all’aiuto di preziosi amici, abbiamo partecipato attivamente ad alcune manifestazioni, prima fra tutte I Giochi dell’Uva di Borgomanero, tra le fila dell’Area Autoproduzione al fianco del grande Angelo Porazzi (persona aperta e disponibilissima cui devo molto!); insieme a Marco e Renata invece abbiamo animato con successo la Festa d’Estate della Fondazione Novara Sviluppo allestendo un paio di tavoli con giochi per principianti ed esperti; abbiamo inoltre conosciuto game designer e raccolto autografi in giro per fiere e manifestazioni; abbiamo addirittura trovato il tempo per ideare qualche card game ma, ahimè, risulta già difficile scrivere di giochi, figuratevi pubblicarne!

una serata in Ludoteca Galliatese
Progetti futuri?
Ce ne sono parecchi, ma non anticipo niente; per ora ci si diverte a giocare con i ragazzi della Ludoteca Galliatese, brillante e neonata realtà ludica della bassa novarese, con tanti progetti in cantiere ai quali mi piace partecipare in prima persona, per fare tesoro di ogni nuova esperienza e condividerla con voi lettori nel migliore dei modi!

Ed è proprio pensando a voi, con l’intento di soddisfare appieno i vostri gusti e le vostre curiosità, che mi impegnerò per fare di Idee Ludiche un punto di riferimento per i molti che si avventurano nello sconfinato mondo dei giochi da tavolo, cercando di curare al meglio gli argomenti che verranno postati, al fine di evitare involontarie incomprensioni o leggerezze che, vista la buona fede che mi motiva, sono sicuro non avreste difficoltà a perdonare!

Grazie a tutti!

Max_T

domenica 18 novembre 2012

G! COME GIOCARE – VISITA DI FAMIGLIA AL SALONE INTERNAZIONALE DEL GIOCATTOLO DI MILANO

Sabato 17 novembre doverosa gita famigliare al salone del giocattolo di Milano, non solo per dare sfogo alla fame ludica dei nostri due bambini, o per la presenza dei giochi da tavola di cui ci piace tanto parlare, ma in quanto il tema centrale di questa quinta edizione di G! come Giocare è proprio il valore educativo del gioco, come strumento imprescindibile per la crescita e per la corretta educazione del bambino. Tema che, come sapete, a Idee Ludiche sta particolarmente a cuore!

Fantastico! mille mila persone affollano lo splendido salone di Fieramilanocity… sicuramente un grande successo di pubblico!
Si trova di tutto per il divertimento dei piccoli, dai gonfiabili alla pista delle automobiline, dai “chiodini” ai mattoncini Lego e chi più ne ha più ne metta!
Attenzione però, non pensate di trovare solo famiglie con bambini esultanti e tonnellate di giocattoli, sono infatti presenti anche numerosi stand che possono sicuramente interessare gli amanti dei giochi in scatola!


Picchiatello con Max e Matteo

CRANIO CREATIONS, GIOCHI UNITI, o OLIPHANTE  sono solo alcune delle realtà presenti alla fiera; può quindi capitarti di poter giocare a “Monkey See Monkey Do” al tavolo con l’esuberante Lorenzo Tucci Sorrentino o di intrattenerti a fare quattro chiacchiere in libertà con Spartaco Albertarelli (persona davvero disponibile ed affabile che ho finalmente avuto la fortuna di conoscere di persona!); allo stand di EDITRICE GIOCHI ci si diverte con “Picchiatello” spassosissimo gioco che affascina sia i grandi che i piccini (tant’è che anche il mio piccolo Matteo è rimasto affascinato dal singolare meccanismo di gioco ed ha voluto fare partite su partite!).

100% Brumotti
Si possono trovare (e provare!) giochi come Sheepland o Fotosafari, freschi vincitori Lucca Comics & Games e, addirittura, a G! come giocare non mancano personaggi singolari come 100% Brumotti direttamente da Striscia!

Un’ottima occasione insomma per passare una gran bella giornata in famiglia, tra giochi e giocattoli, dando libero sfogo al bambino che si nasconde in ognuno di noi!

lunedì 12 novembre 2012

PILLOLE DI EVENTI LUDICI IN SCADENZA!

G! come giocare, Salone internazionale del giocattolo a Milano, fieramilanocity 16, 17 e 18 Novembre 2012;
link: http://gcomegiocare.it/


Ludica Roma 2° edizione, dal  23 al 25 Novembre 2012;

Giocatorino, la manifestazione: 24 e 25 Novembre 2012 presso la 8gallery Lingotto;

Settimana del gioco in scatola, evento organizzato tramite il sito "Stasera si Gioca!" e lanciata sul piano nazionale dall'editore Hasbro;

Tra l'altro, sempre nell'ambito della Settimana del gioco in scatola, per il pubblico di Novara divertenti momenti di gioco vi aspettano il 17 e 18 novembre presso la Parrocchia dei Santi Martino e Gaudenzio - via Pasquali 6.

...e se qualcuno ha altro da segnalare, mi raccomando, si faccia avanti :)


 

giovedì 8 novembre 2012

GIOCO INEDITO 2012 – IL PUNTO DI VISTA DI UN FINALISTA -

Oggi a Idee Ludiche ho deciso di dare spazio ad un amico: Matteo TeOoh Boca, un brillante ed eclettico ragazzo di Galliate (NO), in grado di coltivare svariati interessi, dalla passione per la cucina al gioco del basket, dalla gestione di una ludoteca al game design…
Ed è proprio riallacciandoci a quest’ultimo punto che gli ho chiesto di raccontarci in prima persona la sua esperienza come finalista dell’ultima edizione del Gioco Inedito, concorso che si è tenuto a Lucca Games 2012; nasce così un resoconto dettagliato ed avvincente dal quale emergono pregi e difetti di un concorso che ormai da 9 anni è parte integrante della kermesse ludica toscana.

La parola a TeOoh...

"Quest'anno il tema per il Gioco Inedito 2012 è la fine del mondo".
Mi è bastata questa frase per pensare ad una cosa sola: asteroidi; una
marea di asteroidi che arrivano verso la Terra e devono essere fermati!
La domanda che ora tutti si stanno ponendo è: "Ma a noi cosa interessa?"
La risposta è semplice: sto condividendo la mia esperienza come
partecipante a questa opportunità di conoscere il mondo delle case
editrici. E poi me l'ha chiesto l'admin del blog. E comunque potreste essere anche più gentili!
Continuo.
In poche righe la sostanza del concorso è: massimo 110 carte, solo
carte, tema "fine del mondo", almeno 2 giocatori, regolamento da massimo
6 pagine, partita da massimo 30 minuti.
Quindi bisogna tarare il proprio gioco su meccaniche semplici, con pochi
tempi morti e sistemare l'ambientazione senza poter avere un tabellone.
Già l'anno precedente ho "perso il treno" perchè,
per affinare il bilanciamento del precedente gioco fino ad esserne soddisfatto io,
ho superato il termine di invio.
Quindi questa volta bisogna darsi una tabella di marcia.

alcune carte di AsteDroids
Ho iniziato a tagliuzzare pezzi di carta e scrivere a penna le varie carte
mentre nel frattempo reclutavo un amico molto bravo con Photoshop (Daniele Barbaglia)
per tagliare i tempi di layout carte e un disegnatore disponibile (Mattia Lopresti)
che studiasse il design dei Droidi combattenti.
Finita la fase 1 in cui ho determinato la tipologia del gioco e che
volesse essere con ambientazione seria, ho quindi iniziato la fase bilanciamento.
Anche qua, in breve: si draftano due degli 8 droidi ogni turno;
ognuno di essi ha abilità speciali e bonus in attacco e pescaggio carte.
Le carte pescate permettono di variare la potenza dei Droidi che
hanno come obiettivo la distruzione di tutti gli Asteroidi in arrivo.
Lasciamo quindi il playtest a svilupparsi e passiamo alla fase "Amministrativa".
Il concorso, di per sè, non è molto ben organizzato.
Per quanto sia sicuramente serio e valido,
il forum messo in piedi per rispondere ai quesiti è decisamente disabitato. Specie dagli admin.
Per tale motivo, avvicinandosi la scadenza,
sempre più il panico da "mi mancano i moduli di iscrizione" cominciava a farsi pressante. Fortunatamente, la data di scadenza è stata spostata per dare più tempo a tutti
(non voglio aggiungere malizia) di partecipare e i moduli sono apparsi.
Si invia il tutto e si attendono gli esiti.
Il sito Lucca Comics '12 inizia a crescere, ma del Gioco Inedito ancora non si sa nulla.
Un po' di panico permane, perchè da nessuna parte risulta lo spostamento date
e qualcuno si domanda se non fosse una semplice voce di corridoio.
Arriva quindi Settembre.
Poi Ottobre e intanto si prenotano albergo+biglietti per Lucca.
A Ottobre... la notizia! Ecco i nomi dei finalisti! Cavoli! Ci sono anch'io!! Evvai!!
...
Quindi?
Cosa devo fare?
Scrivo sul forum. Altri finalisti anche. Poi il 22 finalmente arriva la risposta.
Venerdì ci sarà una prima selezione che porterà da 6 a 3 i nominativi,
per poi eleggere in serata il vincitore.
Biglietto omaggio per l'ingresso in fiera.
Presto, sistemiamo la prenotazione! Argh! E la morosa? nooo dovrà fare mille ore di coda!!
Vabè, peggio per lei, impara a non arrivare in finale!
E' venerdì mattina.
Il Biglietto omaggio c'è e la signorina all'accredito cede al mio charme
concedendo di fare un ridotto alla femmina che mi accompagna (grazie!!).
Allo stand quindi vado in visibilio
per il mio AsteDroids brillantemente esposto in teca di vetro assieme agli altri.
Si possono anche scambiare due parole con il presidente del Concorso che, però giustamente, non si sbilancia. Prendo informazioni e attendo il pomeriggio.
Mini evento pomeridiano in cui si celebra il vincitore dell'anno scorso e si nominano i primi 3.
Qua stavolta, il mio nome, non c'è.
Peccato.
Torno però allo stand per chiedere finalmente di sbilanciarsi. 
Mica voglio mancare l'appuntamento dell'anno prossimo!


stralcio del regolamento di AsteDroids

Il Presidente si mostra anche stavolta molto disponibile e competente.
Mi spiega qual è la falla che in pratica ha fatto fermare la corsa del mio gioco
(un fenomeno di leggero Runaway leader) e discutiamo un po' di quello che in pratica si cerca
in questo tipo di concorso.
Sicuramente vogliono meccaniche originali e una buona dose di divertimento.
Fondamentale evitare che il gioco... giochi da solo. C'è bisogno di scelte nel gioco!

 Chiudo quindi riassumendo l'esperienza con:

Pro:
è sicuramente una seria opportunità editoriale (nonostante il Puzzillo non sia dello stesso parere) se non altro perchè si può avere colloquio con un vero e proprio editore,
cosa praticamente impossibile per gli sconosciuti come me;
è un'ottima possibilità di confrontarsi con le proprie capacità
e la propria abilità di valutare il playtest e il gradimento dei giocatori;
il lavorare al design con vincoli così stretti è la cosa che distingue
un vero autore da un wannabe:
per fare quello che si vuole, bisogna prima dimostrare di saper fare quello che si deve.


Contro:
non c'è possibilità di confrontarsi con gli altri partecipanti, e provare gli altri giochi in lizza;
l'assistenza ai partecipanti è pari a zero: se hai un dubbio in fase di design... te lo tieni,
perchè rischi che arrivi troppo tardi la risposta;
le tempistiche sono decisamente strette per chi, come me, arriva da lontano e deve organizzare logistica e lavoro.

E ora... mano a carta e penna! Il prossimo tema è... "X"!!!




venerdì 2 novembre 2012

LUCCA GAMES 2012: ECCO I VINCITORI!

Dei 73 partecipanti decisi a contendersi il Best of Show la giuria ne aveva scelti 12, suddivisi nelle 4 categorie "gioco di carte", "gioco di ruolo", "gioco da tavolo per famiglie" e "gioco da tavolo per esperti"... oggi sono stati resi noti i titoli vincitori , eccoli suddivisi per categoria:

BEST OF SHOW:

Best of Show - Gioco di Carte
Fotosafari (Red Glove) di Tanja Triminek




Best of Show – GdR
L’Unico Anello: Avventure Oltre Le Terre Selvagge (Giochi Uniti) di Francesco Nepitello e Marco Maggi


Best of Show - Gioco da Tavolo per Famiglie
Sheepland (Cranio Creations) di Simone Luciani e Daniele Tascini



Best of Show - Tavolo Esperti
Trajan (Asterion Press) di Stefan Feld



GIOCO INEDITO:
Calamity di Valerio Zini
SELF AREA:

Menzione per la miglior autoproduzione “Self Area”:
Teiera Autoproduzioni di Giulia Sagramola, Cristina Spanò e Sara Mazzetti

Non dimentichiamo i vincitori di Lucca Junior, annunciati ormai da tempo e in mostra durante i 4 giorni della manifestazione:

LUCCA JUNIOR:

Antonio Boffa - Contursi Terme (SA)


Erano già stati resi noti in precedenza invece i tre SIDE AWARD:


Miglior Profilo Artistico:
Seasons (Asterion Press) di Régis Bonnessée

Miglior Meccanica  di Gioco:
L'Amore al Tempo della Guerra (Coyote Press) di Mario Bolzoni, Luca Veluttini

Miglior Progetto Editoriale:
Le Leggende di Andor (Giochi Uniti) di Michael Menzel


Ora che i premi sono stati assegnati non resta che godersi Lucca ed il resto della manifestazione con cuore più leggero e spirito ludico... Onore ai vincitori ed ai vinti, e che questi ultimi facciano tesoro dell'esperienza, in modo tale da tornare più preparati ed agguerriti all'edizione dell'anno prossimo!

Link ufficiale: